In questi tempi in cui il Coronavirus ha costretto in casa tutta l’Italia, l’unica possibilità di svago ci è fornita dalla cultura, nelle sue varie forme. Da un lato, esploriamo le nostre biblioteche domestiche, naturalmente, dove – se siamo accumulatori seriali di libri al limite del patologico – a volte possono saltar fuori delle scoperte inattese. Anzi, la pausa forzata può essere l’occasione per un decluttering, come si dice ora: una riorganizzazione (e magari, utopia, addirittura una catalogazione) di tutto il materiale accumulato. Idealmente, seguendo il metodo di Marie Kondo, la massima teorica giapponese del nuovo ordine mondiale (nel senso buono, ovviamente, di ordine domestico). C’è anche una pratica serie su Netflix per aiutare al proposito.
Ma, inevitabilmente, ci rivolgiamo poi alla cultura nella sua nuova forma, quella digitale. Anche perché molti produttori di contenuti – anche l’Unione Monregalese tra questi – mettono a disposizione materiali accessibili gratuitamente. Il migliore, per ora, da tenere d’occhio per gli appassionati di fumetto è Coconino Press, la casa editrice fondata da Igort nel 2000 che ha rivoluzionato il fumetto italiano aprendo l’età del “nuovo fumetto d’autore”, del Graphic Novel. Oggi retta da Ratigher, altro notevole nome del fumetto autoriale contemporaneo, la Coconino ci offre ogni giorno un fumetto diverso, presentandocelo sulla sua pagina facebook (https://www.facebook.com/coconino.press.9). Si tratta di fumetti usciti in tempi anche recenti, spesso legati a un segno o una narrazione sperimentale. Non per tutti i gusti, forse: ma, se siete appassionati di fumetto, può essere un’occasione – a costo zero – per aggiornarvi sulle ultime tendenze del medium. Magari alternandolo con la rilettura della vostra collezione bonelliana preferita, appena riordinata col decluttering. O, all'opposto, con un po' di letteratura non disegnata (vedi qui).
Per chi ha Netflix, un buon modo per impiegare il tempo in cui siamo forzati a casa è approfondire (o ripassare) i film di Miyazaki. Peccato manchi - per ora? - il suo Lupin del 1979, lo starting point della sua produzione artistica. Ma potete cominciare con Nausicaa (1984, dal manga 1982-1984) e proseguire, rivedendo i film che avete visto magari molto tempo fa, e completando con quelli che vi sono sfuggiti. Altrimenti, un film totalmente gratuito a tema fumettistico è “Il ragazzo più felice del mondo” (2018) del fumettista – e regista – Gipi, probabilmente il principale autore del fumetto d’autore di italiano emerso nell’ultimo decennio. Il film è visibile qui, su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=Oq-7ejJ0X4s.
Decameron 51 - Giorno 1
Tema Libero
-Guida per un isolamento attivo e stimolante - Paolo Roggero
-Pellegrinaggio letterario - Marika Mangini
-Luis Bunuel e il cinema surrealista - Giovanni Rizzi
-Lasciatemi cantare - Viter Luna