Decameron 51/ Django Unchained – Tarantino e il western – 2

Django Unchained, uno dei film più apprezzata di Tarantino, omaggio al cinema italiano, agli spaghetti western dal mito riletto da Leone ai film di Corbucci

Tra tutte le tipologie di avventure che il cinema ha saputo sfornare, quelle a lieto fine sono ovviamente le più gettonate. Per il tema della seconda giornata del Decameron 51 l’offerta di titoli è pressochè sconfinata. Senza far torto a nessuno, la scelta è caduta su Django Unchained, probabilmente la pellicola più impegnata di Tarantino, ottima inoltre come spunto per tornare a un altro “immortale” del cinema come Sergio Leone: che del western ha saputo estrarre la sua essenza romantica. Il regista americano si produce nell’amato gioco/omaggio ricco di citazioni e reinterpretazioni, ripescando il “vendicatore” celebre negli anni 60’, grazie alla coppia Corbucci/Nero, qui impegnato seriamente a riprendersi la sua Broomhilda. Un’avventura di sangue e schiavitù, potente come la forza di chi l’interpreta, d’impatto come i dettami imposti dal western, e leggendaria quanto la mitologia norrena a cui la pellicola ammicca. L’happy ending avverrà, naturalmente nelle modalità care a Tarantino, dove la fuga a cavallo dei due innamorati, finalmente liberi, si accompagna alle note di “Lo chiamavano Trinità”, citando inoltre il celebre urlo tronco di “Il buono Il brutto e il Cattivo” e quindi Sergio Leone. Sul web, imperdibili per gli appassionati di Tarantino e Leone alcuni estratti che la rete propone. In particolar modo la Cineteca nazionale CSC offre sul suo canale you tube un ciclo di lezioni avvenute negli anni ‘80. In rete si trova anche una vivace intervista di Quentin Tarantino rilasciata negli studi di “Parla con me”, tenuta proprio all’indomani dell’uscita di Django Unchained.

 

Decameron 51 - Giorno 2

Avventure a lieto fine

Avventure a lieto fine - Paolo Roggero

Storia di “Io sono un cane” dal call center alla Sardegna - Viter Luna

Il Corriere dei piccoli sul web - Lorenzo Barberis

I capolavori di Dickens: Riso, pianto e attesa - Marika Mangini

 

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

25 Aprile – Il programma delle celebrazioni a Mondovì

Il Comune di Mondovì, con una scelta fatta “a quattro mani” con l’ANPI, ha messo in atto una lunga serie di appuntamenti. Con due presentazioni letterarie, avvenute nei giorni scorsi: il 12 e il...

Raccolta rifiuti, perché aumentano i costi? ACEM spiega ai sindaci

I sindaci di ACEM hanno approvato il bilancio. Accade sempre, ovviamente, ma la notizia è che non c’è stata alcuna polemica sui rincari previsti. E non era affatto scontato, visto che parliamo di un...

Tasse mai pagate sull’ex Ospedale: il braccio di ferro Comune-Asl continua

Fosse un incontro di pugilato, avremmo perso il conto dei round. E, in un certo senso, un po’ lo è davvero. Una sfida a colpi di carte giudiziarie che va avanti da cinque anni,...

Un 25 Aprile di cui c’è bisogno. Le iniziative a Mondovì

Se un monologo sull’omicidio Matteotti non viene mandato in onda in TV. Se la frase “non sono fascista, ma....” (o “non sono razzista, ma…”: è quasi la stessa cosa) ci sembra troppo famigliare. Se...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...