Anche Farigliano si è attivata per la consegna gratuita di mascherine protettive alla popolazione. «Un’idea bellissima, nata dall’impegno e dalla volontà della sarta Roberta Raffreddato, che abita a Piozzo, ma è fariglianese – racconta il sindaco, Ivano Airaldi –. La signora ha deciso di interrompere momentaneamente la sua normale attività di sarta e di iniziare a confezionare mascherine. La farmacia Giraudi le ha donato gratuitamente il materiale necessario, dopodiché è iniziata la produzione. Una volta pronte, le mascherine vengono confezionate dal marito di Roberta, dopodiché io stesso vado a prenderle e le porto in farmacia a Farigliano, dove vengono consegnate gratuitamente a tutti coloro che ne hanno bisogno». In soli pochi giorni di lavoro, sono già state prodotte più di mille mascherine.
ATTENZIONE, SPECIFICHIAMO...
le mascherine che stanno distribuendo diversi Comuni ai cittadini in questi giorni sono mascherine che vanno bene solo per le "persone normali", che devono spostarsi per andare a fare la spesa o in farmacia. Non si tratta ovviamente di mascherine specifiche per il personale medico.
Solidarietà da Associazioni e cittadini
Il sindaco Ivano Airaldi racconta che in moltissimi, in questi giorni, a Farigliano, si stanno attivando con donazioni di soldi e materiale, per sostenere l’emergenza da Coronavirus. Il Gruppo Alpini del paese ha donato 500 euro alla sezione Ana di Mondovì, destinati all’Ospedale. Stessa donazione anche da parte del circolo Acli di Naviante. La Pallacanestro Farigliano ha invece consegnato alla Casa di riposo un materasso con sistema antidecubito con compressore, 350 camici monouso e mille paia di guanti in vinile, per una spesa di circa 500 euro. Anche il gruppo animatori della parrocchia si sta attivando per una raccolta fondi a sostegno dell’Ospedale. «Ricevo richieste praticamente ogni giorno, da Associazioni e cittadini che vogliono sostenere la causa con donazioni – spiega il sindaco –. Si sta creando una bella e importante “catena di solidarietà”».