Si è concluso alle 5 di questa mattina lo sgombero dei 38 ospiti della Casa di riposo “Don Rossi” di Villanova, disposta dalla direzione regionale della Maxiemergenza.
L’evacuazione - avvenuta poco dopo la mezzanotte a seguito della criticità segnalata dal Comune dopo il decesso nei giorni scorsi, di tre ospiti (uno accertato per coronavirus) e un quarto decesso in nottata (LEGGI QUI) - ha impegnato anche il Comitato della Croce Rossa di Mondovì, che ha messo a disposizione due pulmini e due ambulanze oltre ad un’altra del Comitato di Cuneo. Utilizzati anche mezzi del 118 della Maxiemergenza della Regione e dei Volontari dell’Anpas.
Tutti gli ospiti sono stati portati all’Ospedale di Mondovì, per essere sottoposti a tampone: attualmente sono ancora tutti a Mondovì, in attesa dei risultati. Gli esiti si avranno nei tempi previsti. Poi alcuni verranno ricoverati a Mondovì e altri trasferiti in strutture ospedaliere idonee. Intanto i locali della Casa di Risposo oggi sono sottoposti a sanificazione. Per fronteggiare la crisi, il Dea dell’Ospedale di Mondovì è attualmente chiuso. Verrà riaperto dopo le operazioni di sanificazione.
PER CONTATTI DEI PARENTI - Il Comune di Villanova ha istituito un centralino per contattare i parenti degli ospiti della casa di riposo: sarà il servizio a contattare direttamente i parenti.
L'EVACUAZIONE - L'evacuazione è iniziata dopo mezzanotte e si è conclusa alle 4 di questa mattina. «Grazie alle donne ed agli uomini del soccorso: non dimenticheremo il vostro volto in questa notte buia», commenta nella prima mattinata il vicesindaco di Villanova Michele Pianetta con un messaggio via social. «Gli ospiti sono tutti contagiati? No, ma l’evacuazione si è resa necessaria a tutela dei presenti. Ora sono all’Ospedale di Mondoví per i triage. Domattina dall’Asl comunicheranno in quali strutture ospedaliere verranno trasferiti».