Coronavirus, Borrelli: «A casa anche il 1º maggio». “Fase due” dal 16 maggio?

Il capo della Protezione civile intervistato in radio: «Bisogna andare avanti con il massimo rigore». «L’ora d’aria per i bambini non è autorizzata, è una misura non ancora operativa»

Angelo Borrelli

Dalle onde radio (in due interviste prima su Radio 1 poi sul Radio Capital) il presidente della Protezione Civile questa mattina ha tracciato una "road map" sulle strategie di uscita dall'emergenza da contagio del coronavirus Covid-19. Date e strade in parte già emerse, ma che ora trovano altre conferme.
Dopo Pasqua e Pasquetta, anche il 1º maggio lo passeremo chiusi in casa? «Credo proprio di sì – ha detto Borrelli ai microfoni di "Radio Anch'io” – non credo che passerà questa situazione per quella data. Dovremo stare in casa per molte settimane. Il coronavirus – ha aggiunto – cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze" per diverso tempo». A stretto giro di posta è arrivata una precisazione del presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), Franco Locatelli, ma la sostanza delle parole di Borrelli non cambia: «Le date per la proroga piuttosto che l’allentamento delle misure di distanziamento sociale spettano solo e unicamente al decisore politico. Quindi saranno loro a dare queste indicazioni, sicuramente anche dopo un confronto con noi, all’intero paese».

La «fase 2» dal 16 maggio?

Nell'intervista a "Circo Massimo" si è invece parlato della cosiddetta "fase 2" quella in cui qualche attività economica comincerà a riaprire e si comincerà a convivere con il virus. Una prima ripartenza, da valutare con quale modello. A domanda specifica sul quando potrà iniziare e sull'ipotesi della data del 16 maggio Borrelli ha risposto: «Se l’andamento non cambia, potrebbe essere come potrebbe essere prima o dopo. Dipende dai dati. La situazione ora è stazionaria, dobbiamo vedere quando questa situazione inizia a decrescere. Non vorrei dare delle date che non possono essere sicure, però da qui al 16 maggio potremo aver dati ulteriormente positivi che consigliano di riprendere le attività e cominciare quindi la fase 2».

La situazione attuale

Abbiamo intrapreso il camminino verso un "pianoro" nella curva dei contagi e: «Questa situazione ci permette di respirare, soprattutto per quanto riguarda le strutture sanitarie e le terapie intensive e i ricoveri. Le strutture si stanno alleggerendo di un carico di lavoro che ogni giorno era molto più forte e comportava pesanti sacrifici straordinari per trovare nuovi posti di ricovero e cura. Si tratta di una situazione che ci permette di gestire l’emergenza con minore affanno. Questo perché sono stati posti in essere comportamenti che assolutamente devono permanere».
Insomma, non sono permesse distrazioni. «Bisogna andare avanti con il massimo rigore e anche le "circolari" e i chiarimenti non spostano i termini dei comportamenti. Dobbiamo fare attenzione per evitare che la catena dei contagi ci sfugga di mano». Sull'uscita con i bambini: «L’ora d’aria per i bambini non è autorizzata, è una misura non ancora operativa, bisogna fare attenzone e rispettare le regole di prudenza e stare in casa».

RI-FONDAZIONI: Raviola in SP, Gola in CRC e Robaldo punta al “tris”

Le ruote hanno girato in meno di 24 ore. «Mi lascio alle spalle otto anni di impegno in CRC e si apre una nuova sfida in Compagnia San Paolo». Lunedì 15 aprile Ezio Raviola...

La “Festa del cece” di Nucetto miglior evento 2023

La "Festa del cece" di Nucetto è stata votata e giudicata come il miglior evento del 2023 nella categoria mostre mercati e fiere del "Premio ITALIVE", che viene organizzato ogni anno con l’obiettivo di...
video

VIDEO – Crozza in TV: «Milano non è mica Mondovì, dove sono capaci sia...

Simpatico siparietto nell'ultima puntata  di "Fratelli di Crozza", su NOVE Discovery: il comico cita Mondovì come esempio di città, virtuosa perché di piccole dimensioni, in cui il Comune riesce sia a potare le piante...

Mattia Germone confermato presidente della Banda musicale di Mondovì

Giovedì 18 aprile si è tenuta presso la sede della Banda Musicale di Mondovì l'assemblea annuale di tutti i soci 2024. L'occasione era quella, oltre che per l'approvazione del bilancio, del rinnovo delle cariche...

Addio a Renato Occelli, ex sindaco di Roccaforte e ex presidente Pro loco di...

Un grave lutto ha colpito la comunità di Roccaforte: è scomparso Renato Occelli, ex sindaco e figura attiva in molte realtà associazionistiche del paese. Classe 1963, professione bancario, è stato tra le...
Nord Sud Castello Cigliè

Nord vs Sud: la disfida dei vini “Al Castello” di Cigliè

Venerdì scorso si è svolto il secondo appuntamento delle “4 sere Al Castello” di Ciglié, con l’intero ristorante dedicato all’evento “Bolle al buio - Sicuri di essere grandi intenditori di bollicine?”, in cui vini...