COME RICHIEDERE I BUONI SPESA – Le istruzioni, Comune per Comune

COME RICHIEDERE I BUONI SPESA - Le istruzioni, Comune per Comune. Questo elenco verrà aggiornato man mano che i Comuni ci faranno avere le modalità

come richiedere buoni spesa

COME RICHIEDERE I BUONI SPESA - Le istruzioni, Comune per Comune. Questo elenco verrà aggiornato man mano che i Comuni ci faranno avere le modalità

Come è noto, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l'ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 29 marzo 2020, ha disposto gli aiuti da destinare ai Comuni per il sostegno alle famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza epidemiologica da covid-19, da utilizzarsi per l’acquisto di generi alimentari.

Ecco di seguito le istruzioni da seguire nei vari Comuni che ci hanno fatto pervenire i dettagli. Aggiorneremo questo elenco ogni volta che avremo i dettagli dai veri Comuni.

MONDOVÌ
Informazioni complete: CLICCA QUI
Come fare per effettuare la richiesta:
1. Leggere l’avviso pubblico “per l’erogazione di contributi di solidarietà alimentare in emergenza Covid-19”, a questo link
2. Verificare di rientrare tra i soggetti beneficiari – Se avete dei dubbi, contattate il Servizio Politiche Sociali al numero 0174.559274 dal martedì al sabato dalle ore 9,00 alle 12,30;
3. Stampare, compilare e sottoscrivere la domanda disponibile a fondo pagina - Se avete dei dubbi, contattate il Servizio Politiche Sociali al numero 0174.559274 dal martedì al sabato dalle ore 9,00 alle 12,30;
4. Allegare una copia di un Documento di Identità in corso di validità ed invio a info@comune.mondovi.cn.it oppure comune.mondovi@postecert.it;
5. Attendere il riscontro degli Uffici e mi reco allo Sportello Unico (Comune, corso Statuto 15) a ritirarli quando mi comunicano che sono disponibili.
6. Utilizzare i buoni per effettuare acquisti di generi alimentari nei negozi che saranno elencati dall'8 aprile. Non si possono acquistare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, i cibi per animali e tutti i generi non alimentari.
Il Comune di Mondovì, verificata la sussistenza dei requisiti, erogherà i contributi mediante l’emissione di buoni spesa spendibili presso gli esercizi commerciali indicati nell’apposita sezione del sito internet istituzionale. L'elenco degli esercizi commerciali aderenti sarà pubblicato a partire da martedì 8 aprile 2020.
In fase di prima applicazione, saranno prioritariamente valutate ed accolte, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi, le istanze pervenute da soggetti non beneficiari di contributi o sussidi pubblici.
Ai nuclei familiari ammessi saranno assegnati i seguenti contributi settimanali, erogati in un’unica quota di valenza quadri settimanale: 30 euro a settimana per nucleo familiare composto da un’unica persona, 60 euro per nucleo da due, 90 per nucleo da 3, 120 per nucleo da 4, 150 per nucleo composto da più di quattro persone. I primi buoni spesa saranno disponibili per la consegna da giovedì 9 aprile 2020. La richiesta dovrà pervenire mediante la compilazione e sottoscrizione dell’apposito modulo di domanda (allegato a fondo pagina) che dovrà essere trasmesso a info@comune.mondovi.cn.it oppure comune.mondovi@postecert.it. Alla domanda, debitamente datata e sottoscritta, dovrà essere allegata copia di un documento di identità del firmatario, in corso di validità. Solamente in caso di impossibilità di presentazione della domanda a mezzo e-mail, gli interessati potranno richiedere l’accesso agli uffici dello Sportello Unico Polivalente, ubicati in corso Statuto n. 15 – piano terreno del Palazzo Comunale, previo appuntamento telefonico al n. 0174.559.914; in tal caso, la domanda dovrà essere già interamente compilata e sottoscritta al momento della consegna. Non saranno pertanto ritirate domande incomplete. È possibile effettuare la prenotazione per accedere allo Sportello Unico nei seguenti orari: dal martedì al sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30, il martedì il mercoledì ed il venerdì anche dalle ore 14,00 alle ore 16,30. In caso di impossibilità fisica di presentare la domanda presso lo Sportello Unico Polivalente, la stessa potrà essere consegnata direttamente agli incaricati del Comune, muniti di apposito tesserino di riconoscimento, che si recheranno, su richiesta, presso l’abitazione/domicilio del beneficiario.

BEINETTE
Possono fare domanda per il contributo i nuclei familiari residenti in Beinette che dal 31 marzo 2020 possedevano disponibilità liquide bancarie/postali (compresi investimenti in titoli di stato, titoli azionari obbligazionari e simili) non superiori a 3.000 (1 componente), 3500 euro (2 componenti) 4.000 euro (3 componenti), 4.500 euro (4 componenti), 5.000 euro (5 componenti), 5.500 (6 o più componenti). Tutte le cifre sono aumentabili di 500 euro per ogni figlio di età inferiore a 3 anni. Chi non rientra in queste cifre potrà comunque contattare l’assessore alle politiche sociali al numero 3331861063 e sarà l’amministrazione a valutare la posizione. I nuclei familiari potranno presentare richiesta di contributo destinato all’acquisto di generi alimentari di prima necessità negli esercizi commerciali di Beinette a seguito di presentazione della domanda agli uffici comunali a mezzo mail al seguente indirizzo protocollo@comune.beinette.cn.it o contattando gli uffici al numero 0171384004 (dal lunedì al venerdì ore 9,00-12,30 -interno 2 o 3) per decidere la modalità di consegna della domanda. Eventuali chiarimenti o supporto per la compilazione della domanda potranno essere richiesti contattando gli uffici comunali al numero 0171384004 (dal lunedì al venerdì ore 9,00-12,30 -interno 2 o 3).
Le domande dovranno essere compilate sul modulo predisposto dal Comune e corredate da copia del documento di identità.
Il Comune procederà all’istruttoria delle domande e disporrà il pagamento dell’importo spettante mediante:
accredito su conto corrente bancario/postale indicato nella domanda
agli sportelli della Tesoreria Comunale – Banca Alpi Marittime – Credito Cooperativo di Carrù Filiale di Beinette, Via XXIV Maggio n. 13 ,
Le domande andranno presentate preferibilmente entro il 9 aprile.

BELVEDERE LANGHE
Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari e beni di prima necessità, per effetto dell’emergenza COVID-19. I pacchi famiglia contenenti generi alimentari e prodotti di prima necessità saranno erogati, fino ad esaurimento del fondo a disposizione del Comune, tenendo conto della data e dell’ora di arrivo della domanda, in esito all'analisi del fabbisogno che sarà realizzata dagli uffici comunali, in raccordo e collaborazione con l’ente gestore dei servizi socio-assistenziali. La domanda di accesso alle provvidenze dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello (allegato 1) scaricabile dal sito del Comune e dovrà essere prioritariamente inviata via mail all’indirizzo belvedere.langhe@reteunitaria.piemonte.it. Qualora si sia impossibilitati a reperire sul sito il modulo di domanda o inviarlo tramite mail si potrà richiedere e consegnare a mano previo accordi telefonici al numero 338-7229782. Il Comune effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini dell’accesso alle provvidenze, anche richiedendo la produzione di specifiche attestazioni, non appena le direttive nazionali consentiranno la normale ripresa delle attività. I controlli potranno essere svolti con la collaborazione dell’Amministrazione Finanziaria, il Corpo della Guardia di Finanza, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, interpellando, altresì, i datori di lavoro, gli istituti bancari, le Poste Italiane

BENE VAGIENNA
I soggetti destinatari dei buoni spesa sono persone spesso non avvezze ad utilizzare i servizi sociali ma che, in questo momento, sono privi delle risorse necessarie per il sostentamento proprio e dei propri familiari. Ed è proprio a queste persone a cui ci rivolgiamo: contattateci con fiducia, il Comune è la casa di tutti e a tutti deve e vuole dare risposte. La somma complessiva erogata al nostro Comune è di circa 20 mila euro. Stiamo valutando eventuali implementazioni che possono arrivare direttamente dalle casse del Comune ed eventualmente dal buon cuore dei cittadini, delle imprese, delle associazioni, che nell’emergenza non si sono mai sottratti dall’esprimere solidarietà. Al riguardo vogliamo in primo luogo ringraziare gli esercenti Benesi che si sono resi disponibili a questo servizio, tanto nuovo quanto complicato, per renderlo prontamente fruibile. A questo scopo rilanciamo l’ulteriore invito alle attività commerciali del settore alimentare e della somministrazione a domicilio a comunicare la propria disponibilità al seguente indirizzo di posta elettronica del Comune: ufficioprotocollo@benevagienna.it. Pur nella complessità della situazione, si invitano i cittadini a contattare gli uffici del comune preferibilmente tramite email all’indirizzo: ufficioprotocollo@benevagienna.it oppure telefonicamente allo 0172-654152 per avere maggiori informazioni e per richiedere i buoni spesa. La relativa modulistica è disponibile sul sito del Comune (www.benevagienna.it) o potrà essere ritirata presso gli uffici comunali previo appuntamento telefonico. I buoni del valore complessivo massimo di 300 euro avranno validità fino alla fine dell’emergenza e sono spendibili in un’unica o in più soluzioni, sono nominativi e non possono essere ceduti, non sono convertibili in denaro e quelli scaduti non potranno essere più utilizzati. Saranno spendibili esclusivamente presso gli esercizi convenzionati con il Comune il cui elenco è pubblicato sul sito istituzionale del Comune.

BRIAGLIA - vedi anche Unione del Monteregale
Le famiglie che rientrano nei requisiti per l’assegnazione dei buoni spesa possono presentare la domanda entro le 12 di martedì 7 aprile. Per informazioni è possibile chiamare lo 0174 563697 o scrivere a briaglia@ruparpiemonte.it. L’analisi delle domande verrà condotta per nuclei familiari e non per individui. LA domanda andrà presentata tramite l’apposito modello scaricabile sul sito del comune e inviata all’indirizzo mail sopracitato (tramite pec o mail normale, in questo secondo caso con allegata la scansione del documento di identità o le info del documento stesso). In alternativa è possibile depositare la domanda presso la cassetta delle lettere in comune, previa avviso telefonico al numero già indicato. Il contributo sarà erogato in forma di buoni spesa da 20 euro ed erogato con la seguente griglia di valori: Nucleo familiare di 1 persona – 80 euro; Nucleo familiare di 2 persone – 140 euro; Nucleo familiare di 3 persone - 200 euro; Nucleo familiare di 4 persone e più – 260 euro.

CAIRO M.TTE
Per accedere a tale modalità di servizio il capo famiglia deve: telefonare o inoltrare mail presso i servizi sociali con indicazione del nucleo famigliare ed autocertificazione della motivazione di richiesta, consapevoli della responsabilità in caso di controlli ai sensi di legge; i Servizi provvederanno a richiamare l’interessato per indicazioni su eventuali negozi o supermercati di riferimento; il Capo Famiglia successivamente alle operazioni di cui ai punti precedenti, potrà recarsi presso il negozio/supermercato di riferimento munito di documento di identità per il riconoscimento; effettuare la spesa alimentare per un importo massimo di € 50,00 settimanale; i servizi sociali provvederanno al pagamento della spesa alimentare ed ai controlli. Qualora si tratti di famiglie mono componenti disabili o anziani i Servizi Sociali provvederanno alla eventuale consegna al domicilio per il tramite di Associazioni di Volontariato.
Per contatti con i Servizi Sociali : Telefono 019.5090656
Email : servizi sociali@comunecairo.it. Modello di autocertificazione scaricabile www.comunecairomontenotte.gov.it.

CARCARE
Sono ventinove mila gli euro trasferiti al Comune di Carcare dal Governo per la solidarietà alimentare, a cui, grazie a donazioni spontanee di privati, se ne aggiungono altri 2.500. L'Amministrazione comunale ha condiviso i criteri di assegnazione, attraverso un percorso di trasparenza e oggettività che comprende, anche, una manifestazione di interesse per tutte le attività commerciali che vendono generi di prima necessità del territorio. «Entro lunedì (termine comunque prorogabile) sarà possibile, per le attività, aderire all'iniziativa al fine di costituire un elenco di fornitori nell'ambito degli interventi di sostegno in favore di cittadini in difficoltà economica e nel rispetto dei principi di imparzialità e di pubblicità - spiega l'assessore ai Servizi sociali, Alessandro Ferraro - Saranno erogati buoni nominativi, e quindi non cedibili, in tagli da 25 e 50 euro, per un totale che va in base al numero di membri del nucleo famigliare. I ticket potranno essere spesi in tutti i negozi e i supermercati, comprese le farmacie, che aderiranno e di cui comunicheremo l'elenco». È stato inoltre redatto il modello di accesso ai "buoni spesa" previsti a favore di persone o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale, e i cittadini carcaresi devono contattare i Servizi sociali del Comune per presentare la richiesta (al numero 019/5154100). Tutte le informazioni utili possono essere consultate sul sito http://www.comune.carcare.sv.it.

CARRÙ
Possono presentare istanza tutti i nuclei familiari (composti anche solo da un componente) attualmente residenti nel Comune purchè si trovino in almeno una delle condizioni di seguito indicate. Sono lavoratori dipendenti la cui attività è stata sospesa dall’emergenza sanitaria; lavoratori con reddito di natura occasionale la cui attività è impedita; soci lavoratori di attività la cui attività è stata sospesa dall’emergenza; non essere già destinatario (nessun componente del nucleo familiare) di misure di contribuzioni pubbliche oppure reddito da lavoro mensile superiori ai 500; lavoratori che non hanno ottenuto ammortizzatori sociali (o che non possono accedere a forme di sostegno pubblico). Questi soggetti, nello specifico, devono trovarsi nelle condizioni di impossibilità di approvvigionarsi di beni di prima necessità a causa del venir meno della fonte abituale di reddito. Può essere presentata una sola istanza per nucleo familiare.
Come si presenta la domanda? La domanda per richiedere i buoni spesa, redatta sul modulo scaricabile online dal sito del Comune di Carrù (CLICCA QUI - i moduli sono presenti anche all'ingresso del Municipio), dovrà essere presentata entro il giovedì 9 aprile alle 13, trasmesse congiuntamente alla copia del documento d’identità (e del permesso di soggiorno in corso di validità per i cittadini stranieri extracomunitari richiedenti) a mezzo pec al seguente indirizzo : comune.carru.cn@cert.legalmail.it, oppure via mail al seguente indirizzo: protocollo@comune.carru.cn.it. Per i cittadini impossibilitati è consentita la presentazione cartacea presso gli uffici comunali nelle giornate di lunedì 6 aprile e mercoledì 8 aprile dalle ore 9 alle 11.
I soggetti beneficiari individuati riceveranno buoni spesa in tagli da 25 euro. I buoni spesa sono una-tantum e l’importo va dai 75 euro per una sola persona, ai 275 euro per i nuclei con cinque persone. In via residuale e solamente fino a esaurimento delle situazioni precedentemente esposte, per i nuclei percettori di contributi e misure di sostegno pubblico o redditi di lavoro superiori ai 500 euro mensili le somme verranno redistribuite dai 25 euro (per una sola persona) ai 150 euro per nucleo da cinque persone.

CENGIO
Il Comune di Cengio, beneficiario di un contributo pari ad € 20.775,12, ha iniziato la distribuzione dei buoni a partire mercoledì 1 aprile 2020, previa ricezione (e verifica di idoneità) del modulo debitamente compilato scaricabile dal sito web del Comune.
E' scaricabile a questo indirizzo il modulo per la richiesta di contributo economico per le spese alimentari - Rif.to ordinanza n.658 della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 20 Marzo 2020.
questo indirizzo è consultabile l'elenco dei negozi che accettano i Buoni Alimentari.
La domanda ed eventuali richieste di informazioni possono essere inviate tramite mail all’indirizzo amministrativo@comune.cengio.sv.it; oppure tramite messaggio WhatsApp ai seguenti numeri, in orario di ufficio: 333 8543052 - Dott.ssa Manfredi Laura - Assistente Sociale - solo telefonate;
348 2474874 - Bosetti Gianfranco - Vice Sindaco - anche WhatsApp; 340 0023865 - Dotta Francesco - Sindaco - anche WhatsApp.
Chi è impossibilitato a scaricare il modulo online e/o inviarlo nelle modalità sopra indicate, può recarsi in Comune solo ed esclusivamente dopo aver fissato un appuntamento con l’Assistente Sociale contattando il numero 019 554035 / interno 3 oppure 333 8543052.
L’Ufficio Servizi Sociali, dopo aver verificato il rispetto dei requisiti, provvederà a contattare il richiedente per concordare le modalità di ritiro del buono.

CEVA
Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari e beni di prima necessità, per effetto dell’emergenza COVID-19.
I buoni spesa per i generi alimentari e prodotti di prima necessità saranno erogati, fino ad esaurimento del fondo a disposizione del Comune (31 mila euro), tenendo conto della data e dell’ora di arrivo della domanda, in esito all’analisi del fabbisogno che sarà realizzata dagli uffici comunali, in raccordo e collaborazione con l’ente gestore dei servizi socio-assistenziali.
La prima erogazione verrà assegnata considerando il fabbisogno settimanale e proseguirà nelle settimane successive, in base alle risorse del fondo e qualora permanga la situazione di emergenza.
L’analisi verrà condotta per nuclei familiari e non per individui, sulla base delle informazioni già note agli uffici comunali e al Servizio Socio-Assistenziale e alla dichiarazione sostitutiva.
I buoni saranno consegnati personalmente ai beneficiari da incaricati del Comune muniti di apposito tesserino di riconoscimento e verrà richiesto, al momento della consegna, la sottoscrizione a titolo di ricevuta dell’avvenuta consegna.
In caso di impossibilità fisica di ritirare i buoni spesa presso il Comune, i buoni potranno essere consegnati direttamente all’abitazione/domicilio del beneficiario da incaricati del Comune muniti di apposito tesserino di riconoscimento.
Modalità di presentazione della domanda di accesso alle provvidenze: la domanda di accesso alle provvidenze dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello scaricabile dal sito del Comune e dovrà essere prioritariamente inviata mezzo mail all’indirizzo emergenzacovid@vallinrete.org.  Qualora si sia impossibilitati all’invio per mezzo mail si potrà consegnare e/o compilare presso il Servizio Socio-Assistenziale esclusivamente previo appuntamento telefonico al numero 0174/723869 dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 dal lunedì al venerdì.

CHIUSA PESIO

(e. c.) - Il Comune di Chiusa Pesio ha attivato le procedure per la distribuzione di buoni spesa alle persone bisognose a causa dell’emergenza sanitaria. La misura è finalizzata a garantire la “sopravvivenza alimentare” di singole persone o famiglie che, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, non abbiano disponibilità economica sufficiente per fare la spesa. I Buoni Spesa, pertanto, sono destinati esclusivamente a persone che non possano accedere ad altre misure di sostegno, necessitino di alimenti/medicine e non abbiano disponibilità sul conto corrente bancario/postale superiore a 3000 euro, compresi depositi titoli. Non può invece presentare domanda chi usufruisce già di contributi economici quali: reddito di cittadinanza, naspi, indennità mobilità, cassa integrazione guadagni, pensioni e bonus 600 euro; hi ha depositi bancari o postali liquidi o di pronta liquidazione superiori a 3000 euro; hi è già in carico ai servizi sociali e usufruisce di altri canali di assistenza pubblici o privati. I Buoni Spesa non sono convertibili in denaro e non danno diritto a resto in contanti. Il modulo per richiedere i Buoni Spesa può essere scaricato alla pagina bit.ly/buoni-spesa-chiusa-di-pesio ed è disponibile, in forma cartacea, all’ingresso del Comune. La domanda deve essere presentata al Comune:   preferibilmente  via mail all’indirizzo: protocollo@comunechiusapesio.it  oppure consegnandola agli uffici, previo appuntamento allo 0171 734009, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 16:30. Per evitare assembramenti i cittadini non potranno andare in Municipio senza appuntamento.

Per maggiori informazioni, consultare bit.ly/buoni-spesa-chiusa-di-pesio o chiamare lo 0171 734009.

CIGLIÈ
Dal 7 aprile si può presentare richiesta per ottenere i buoni spesa. Possono fare richiesta i residenti nel Comune che si trovano in stato di assoluto bisogno economico. I buoni saranno erogati tenendo conto della data e dell’ora dell’arrivo della domanda. L’analisi viene condotta per nuclei famigliari e non per individui. I richiedenti devono aver perso o non avere lavoro, aver percepito un reddito netto mensile medio non superiore a 689 euro per i mesi del 2020 prima dell’emergenza e devono avere una liquidità su conto corrente non superiore a 2.500 euro (1.200 euro se si tratta di un solo componente). I buoni sono settimanali: 50 euro per famiglia con una persona, 75 euro per due persone, 100 euro per tre persone e 125 euro per quattro persone o più.

CLAVESANA
I cittadini aventi diritto, ovvero i nuclei familiari (anche composti da un solo componente) che si trovano in stato di necessità e che non ricevono altra forma di sostegno pubblico, possono compilare il modello di richiesta di contributo di solidarietà alimentare che è disponibile sul sito del Comune e presso gli uffici comunali secondo gli orari e nei giorni che saranno stabiliti per la presente incombenza a partire da venerdì. Tra i criteri di accoglimento la data di arrivo della domanda, in esito all’analisi del fabbisogno che sarà realizzata dagli uffici comunali in collaborazione con i servizi socio assistenziali. L’analisi verrà condotta per nuclei familiari e non per individui. Possono fare richiesta coloro che non percepiscono altre misure di sostegno del reddito, o se percettori di contributi comunque inferiori ai 500 euro, chi al momento di presentazione della domanda non abbia un contratto di lavoro o non possieda risorse economiche sufficienti superiori a 5mila euro depositate presso le banche.

DOGLIANI
A partire da mercoledì 8 aprile sarà possibile inoltrare istanza per la concessione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità presso gli esercizi commerciali presenti sul territorio comunale che hanno aderito all’iniziativa e che sono elencati a questo link. Il valore dei buoni è il seguente: contributo quindicinale per i mesi di aprile e maggio 2020 (in relazione al numero di componenti del nucleo famigliare) fino a 2 componenti €. 50,00, fino a 4 componenti €. 75,00, oltre i 4 componenti €. 100,00. La domanda di partecipazione, scaricabile e compilabile [modulo di domanda per bonus alimentare (editabile)] dovrà essere compilata e sottoscritta in originale e inviata alla mail protocollo@comune.dogliani.cn.it insieme alla copia del documento di identità del richiedente (oppure con firma digitale), o inviata alla casella di posta elettronica certificata (PEC) protocollo@pec.comune.dogliani.cn.it. Esclusivamente nel caso in cui non sia possibile scaricare e stampare i moduli dal sito del Comune i richiedenti potranno ritirare il modulo cartaceo di domanda presso l’entrata principale del Municipio nell’androne esterno. Il richiedente una volta compilata e firmata la domanda con allegata la fotocopia del proprio documento d’identità (carta d’identità, patente …) dovrà depositarla nell’urna situata nell’androne esterno vicino all’entrata principale del Municipio ed in seguito avvisare telefonicamente gli uffici comunali dell’avvenuta consegna.

FARIGLIANO
Il sindaco avvisa gli utenti aventi diritto, ossia i nuclei familiari (anche composti da un solo componente) che si trovano in stato di necessità e che non ricevono altra forma di sostegno pubblico, di compilare il modello di richiesta di contributo di solidarietà, presente sul sito, e di presentarlo entro il giorno martedì 7 aprile ore 12.00 via mail oppure consegna a mano nella buca delle lettere del Comune di Farigliano (palazzo Comunale) . Si precisa che la compilazione di tale richiesta non dà la certezza del contributo, ma ha esclusivamente la finalità di predisporre un elenco dei possibili beneficiari al fine di verificare i requisiti di cui sopra.

GARESSIO
Si può presentare richiesta a partire dal 6 aprile per beneficiare di buoni spesa da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali di Garessio che saranno pubblicati nell’elenco in costante aggiornamento disponibile sul sito del Comune. Qualora il richiedente sia in isolamento fiduciario o in quarantena può richiedere la consegna a domicilio dei beni acquistati con i buoni.

LEQUIO TANARO
A Lequio Tanaro i criteri di assegnazione dei buoni spesa spendibili presso gli esercizi locali convenzionati sono i seguenti. Buoni del valore unitario di 50 euro (da spendere entro il 31 maggio), sino ad un massimo di 100 euro per le famiglie con due componenti, sino a 200 euro per nuclei con tre componenti e fino a 300 euro per nuclei con quattro o più componenti. Presenza di neonati-infanti fino a 3 anni, “bonus” da 100. Casi particolari (es: allergie, celiachia ecc.) incremento del buono spesa di 50 euro. Criteri per l’accesso ai buoni: soggetti privi di occupazione non destinatari di altri sostegno economico pubblico, soggetti con reddito di cittadinanza attualmente sospeso, revocato e decaduto, nuclei familiari numerosi (5 o più componenti) che non percepiscano altri sostegni economici, nuclei mono-genitoriali con figli minori, che non percepiscano sostegni altri economici, anziani soli con pensione minima o in assenza di pensione, nuclei che a seguito del COVID19 si trovano con conti corrente congelati o nella non disponibilità temporanea dei propri beni e/o non possiedono strumenti di pagamento elettronici, nuclei con disabili in situazione di fragilità economica, Partite Iva e altre categorie non comprese dai dispositivi attualmente in definizione a livello ministeriale e nuclei famigliari seguiti e segnalati dai servizi socio assistenziali del Cssm.

MAGLIANO ALPI
Il Comune di Magliano ha pubblicato un avviso in cui reperire la “disponibilità di esercizi commerciali presenti all’interno del proprio Comune e interessati alla fornitura di prodotti alimentari e generi di prima necessità a favore di soggetti colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza, che saranno individuati come beneficiari. Gli esercizi commerciali potranno presentare domanda a comune.maglianoalpi@legalmail.it (tramite Pec); o protocollo@comune.maglianoalpi.cn.it (mail) e potrà pervenire in ogni tempo. L’esercizio commerciale, con cadenza concordata con il Comune, emetterà fattura elettronica per gli acquisti di prodotti effettuati direttamente dagli incaricati del Comune o per il rimborso dei buoni-spesa ricevuti dai beneficiari. I buoni spesa dovranno essere riconsegnati al Comune.

MARGARITA, MOROZZO e MONTANERA
I Comuni di Margarita, Morozzo e Montanera gestiscono la distribuzione dei buoni con le stesse modalità. Si invitano i cittadini interessati a presentare domanda al numero di telefono 0171 334667, attivo a partire dal lunedì 6 aprile, alle 9 alle 13 da lunedì a venerdì. L’operatore incaricato raccoglierà i dati necessari per valutare la situazione economica e definire l’importo dei buoni. Definita l’assegnazione il richiedente sarà ricontattato dal Comune (o da un soggetto incaricato, come Protezione civile locale, associazione, Parrocchia) per la sottoscrizione dell’autocertificazione e la consegna dei buoni.
Sarà assegnata priorità a:  nuclei più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID 19; partite Iva e altre categorie non comprese dai dispositivi attualmente in definizione a livello ministeriale; nuclei privi di occupazioni non destinatari di altro sostegno economico pubblico; soggetti titolari di precedenti progetti (Borse Lavoro, Tirocini, Progetti Socializzanti, ecc) attualmente sospesi; soggetti con Reddito di Cittadinanza attualmente sospeso, revocato, decaduto o con importo mensile non sufficiente alle necessità del nucleo; nuclei monoparentali; adulti e/o anziani soli senza rete parentale e in difficoltà economica.
Parametro massimo erogabile settimanalmente: 1 componente - € 40; componenti - € 70; 3 componenti - € 90; 4 componenti - € 110; 5 componenti - € 130; 6 o più componenti - € 150. I buoni saranno utilizzabili negli esercizi commerciali che avranno manifestato al Comune la loro disponibilità a convenzionarsi, il cui elenco sarà pubblicato e aggiornato sul sito del Comune. L’importo a disposizione del Comune di Margarita è pari a 8.258,58 €.

MONASTERO DI VASCO
Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari e beni di prima necessità, per effetto dell’emergenza COVID-19.
I buoni spesa saranno erogati tenendo conto delle domande presentate secondo le modalità più avanti descritte entro le ore 12,00 di martedi 7 aprile e dopo la valutazione delle stesse da parte dello scrivente, eventualmente in raccordo con il Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali del Monregalese (C.S.S.M.).
Criteri ai fini della formazione dell’elenco dei beneficiari: LEGGI QUI
Il valore delle provvidenze è definito secondo la seguente griglia di valori economici orientativi: nucleo familiare composto di n. 1 persona € 200; nucleo familiare composto di n. 2 persone € 300; nucleo familiare composto di n. 3 persone € 400; nucleo familiare composto di n. 4 persone € 500; nucleo familiare composto di n. 5 persone € 600; nucleo familiare composto di n. 6 persone € 700; nucleo familiare composto da oltre 7 persone € 800. L’entità del valore economico delle provvidenze è incrementata di € 50,00 per ciascun minore di 3 anni di età presente nel nucleo familiare. A proposito dell’entità delle provvidenze si precisa che l’importo attribuito al Comune di Monastero di Vasco è pari a €. 6.844,32 e che, tenuto conto delle domande che perverranno si stabilirà l’entità delle stesse. Qualora i fondi non siano sufficienti a soddisfare tutte le domande lo scrivente si riserva di consultare la Giunta Comunale per verificare se ci sono le condizioni per incrementare le dotazioni finanziarie tenendo conto degli equilibri di bilancio. In ogni caso si presente fin da ora che non è assolutamente detto che tutte le domande saranno accolte. Dipende, appunto, dalla capienza dei fondi e dalla eventuale possibilità di integrazione con risorse proprie del Comune.
Le provvidenze saranno erogate in forma di buoni di spesa da consumarsi presso gli esercizi commerciali del territorio comunale. Si ritiene, quindi, che avendo tre esercizi commerciali sul territorio, non ci siano i presupposti per consentire od avallare tali spostamenti in altri territori. I buoni spesa saranno utilizzabili dal beneficiario anche in più di uno dei tre esercizi e, orientativamente, saranno frazionati in importi di piccolo taglio.
In ogni caso, prima di consegnare il “buono spesa” il beneficiario vi apporrà la data di utilizzo e la firma. L’esercizio commerciale, con cadenza concordata con il Comune, emetterà fattura elettronica e riconsegnerà al Comune i buoni utilizzati dai beneficiari.
Modalità di presentazione della domanda di accesso alle provvidenze: LEGGI QUI

MURAZZANO
Dal 6 aprilE, i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza COVID-19 e in stato di bisogno, potranno richiedere i buoni spoesa per l’acquisto di generi alimentari. I richiedenti dovranno dichiarare di essere economicamente impossibilitati all’acquisto di generi alimentari e verrà data priorità ai nuclei non assegnatari di sostegni pubblici. La richiesta dovrà avvenire con l’apposito modulo di domanda disponibile sul sito del Comune di Murazzano www.comune.murazzano.cn.it nella sezione “ Coronavirus ”. Il modulo compilato e sottoscritto dovrà essere inviato all’indirizzo: comune@comune.murazzano.cn.it. Chi è impossibilitato ad inviare il modulo potrà contattare il numero telefonico del Comune di Murazzano: 0173-791201, attivo da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.

ORMEA
Dal 3 aprile si può presentare richiesta (il modulo si può scaricare dal sito internet del Comune). I buoni spesa, dell’importo unitario di 10 euro, saranno erogati tenendo conto della data di arrivo della domanda, in esito all’analisi del fabbisogno che sarà realizzata dagli uffici comunali, in raccordo e collaborazione con il Servizio socio-assistenziale territorialmente competente. I buoni spesa saranno consegnati personalmente ai beneficiari da incaricati del Comune/Ente del Terzo settore muniti di apposito tesserino di riconoscimento e saranno utilizzabili dal beneficiario presso uno o più esercizi commerciali tra quelli di cui all’elenco pubblicato sul sito istituzionale del Comune, previo contatto telefonico con l’esercizio. Per maggiori informazioni CLICCA QUI.

PEVERAGNO
I contributi dei buoni spesa sono destinati alle persone che non possono accedere ad altri sostegni e necessitano di alimenti e non hanno disponibilità sul conto corrente di somme superiori a 3000 euro (compresi depositi e titoli). La domanda è scaricabile dal sito del comune e va presentata entro mercoledì 8 aprile alle 12.30. Per aiuto alla compilazione è possibile chiamare i numeri 377 19 73 618 o 366 87 65 222. Non possono fare domanda le famiglie che hanno almeno un componente con un reddito da attività lavorativa, altre rendite regolarmente versate superiori ai 300 euro, usufruttuari di altri contributi economici o è già in carico ai servizi sociali. In ogni caso, il comune esorta tutti quelli che si trovano in posizione di difficoltà a chiamare comunque: sarà valutata la situazione di tutti. La domanda va inviata preferibilmente via mail a protocollo@comune.peveragno.cn.it in alternativa sarà possibile compilare telefonicamente la domanda ai numeri già indicati, nelle seguenti giornate:
VENERDÌ 3 aprile dalle 14:30 alle 17:30
SABATO 4 aprile dalle 09:00 alle 12:00
LUNEDÌ 6 aprile dalle 09:00 alle 12:30 - dalle 14:30 alle 17:30
MARTEDÌ 7 aprile dalle 09:00 alle 12:30 - dalle 14:30 alle 17:30

PIANFEI
Dal 3 all’8 aprile sarà possibile richiedere i buoni spesa, a seguito della compilazione della domanda e dell’invio della stessa all’indirizzo di posta pianfei@cert.ruparpiemonte.it; oppure è possibile compilare la domanda e depositarla direttamente presso lo sportello comunale. Per informazioni è possibile chiamare lo 0174 585128 (attivo da lunedì a sabato dalle 9 alle 12.30). Le domande saranno valutate e si predisporrà un elenco di possibili beneficiari.

PIOZZO
Dal 2 aprile i cittadini possono presentare richiesta per beneficiare di “buoni spesa” per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali del territorio di residenza convenzionati con il Comune e pubblicati nell’elenco in costante aggiornamento disponibile sul sito comunale. I buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità saranno erogati tenendo conto dell’ordine di arrivo della domanda, in seguito all’analisi del fabbisogno. Ai fini dell’analisi, senza la formazione di alcuna graduatoria, concorreranno criteri quali soggetti privi di qualsiasi reddito o copertura assistenziale o chi ha perso il lavoro a seguito dell’emergenza sanitaria, genitori soli con figli minori a carico, segnalati dai servizi socio-assistenziali o anziani soli in fragilità economica. L’entità del buono spesa va dai 100 euro (per nucleo famigliare composto da una persona) ai 300 euro per tre persone. È incrementato di 100 euro in caso di presenza di neonati con età compresa tra gli 0 ed i 3 anni e di 50 euro se in famiglia sono presenti intolleranze o allergie di carattere alimentare. Le provvidenze saranno erogate in forma di buoni spesa emessi dal Comune dal valore unitario di 10 euro.

SANT’ALBANO
Già attiva la possibilità di richiedere i buoni spesa, utilizzabili negli esercizi commerciali del Comune di Sant’Albano, inseriti in elenco in costante sul sito comunale. I buoni possono essere assegnati ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico. Possono riceverli solo i nuclei familiari che non dispongono di altri mezzi di sussistenza economica per far fronte al fabbisogno alimentare. I moduli di richiesta sono scaricabili dal sito del Comune o disponibili in forma cartacea sul tavolo davanti all’ingresso del Comune. Si procederà solo su appuntamento, chiamando il Consorzio Monviso Solidale ai numeri: 0172-66417; 0172-698411.

TRINITÀ
A Trinità è pubblicato sul sito web del Comune il modulo da compilare per richiedere i buoni spesa attivati dal Governo. Il modulo deve poi essere inviato all’indirizzo mail sindaco@comune.trinita.cn.it o consegnato a mano nella cassetta delle lettere davanti al Municipio. Nella richiesta si chiede di elencare i componenti del nucleo famigliare, di specificare redditi da attività dei vari componenti, di segnalare eventuali componenti con disabilità o in condizione di non autosufficienza e altri elementi utili per comprendere la situazione. Richiesta inoltre la descrizione della situazione emergenziale per cui si necessita della misura urgente di solidarietà alimentare (ad esempio, interruzione dell’attività lavorativa, assenza di reddito negli ultimi due mesi a causa dell’emergenza).

UNIONE MONTANA DEL MONTEREGALE
Briaglia, Monasterolo Casotto, Niella Tanaro, San Michele Mondovì, Vicoforte
I Comuni dell’Unione Montana del Monte Regale (Briaglia, Monasterolo Casotto, Niella Tanaro, San Michele Mondovì, Vicoforte) I comuni che fanno parte de L'Unione Montana del Monteregale hanno stabilito, nel corso di una riunione di giunta mercoledì, di utilizzare criteri omogenei e condivisi per la valutazione dei casi e l'assegnazione dei buoni spesa, riservandosi tuttavia poi autonomia decisionale nella modalità logistica di erogazione e nella quantificazione dell'importo da assegnare ai richiedenti.
I cittadini dei Comuni che non hanno esercizi commerciali aderenti sul proprio territorio, potranno spendere i buoni in quelli degli altri Comuni dell’Unione. La domanda deve essere presentata su apposito modulo di richiesta, compilato e inviato via mail, oppure depositato in forma cartacea nella cassetta della posta dei Municipio. Il contributo verrà erogato prioritariamente alle persone che non sono già assegnatarie di sostegno erogato da enti pubblici (cfr, reddito cittadinanza, reddito di inclusione, ecc), nonché ai nuclei familiari ove sono presenti figli minori e/o portatori di handicap. I richiedenti devono risiedere nel Comune dove presentano la domanda e la composizione del nucleo deve corrispondere ai residenti dell’indirizzo dichiarato.

VICOFORTE - vedi anche Unione del Monteregale
La domanda va presentata su apposito modulo compilato e inviato via mail agli indirizzi vicoforte@cert.ruparpiemonte.it , sindaco.vicoforte@ruparpiemonte.it, oppure depositato in forma cartacea nell’apposita cassetta all’esterno del palazzo comunale.
Il buono, dell’importo minimo di euro 20,00 e dell’importo massimo di euro 400,00, verrà riconosciuto secondo i seguenti parametri: nucleo familiare comporto da n. 1 persona euro 80; nucleo familiare composto da n. 2 persone euro 140; nucleo familiare composto da n. 3 persone euro 200; nucleo familiare composto da n. 4 persone euro 260.
L’entità del valore economico delle provvidenze è incrementata di euro 40,00 in caso di presenza di due o più minori nel nucleo familiare o nel caso di disabili che necessitano di assistenza continuativa.

VILLANOVA
In conformità con quanto prescrive la legge, i buoni spesa saranno erogati dando maggiore priorità alle situazioni di difficoltà derivate dall’emergenza sanitaria, rispetto a chi già beneficiava di un sostegno o era già stato segnalato ai servizi sociali. Le domande saranno inoltrate dal comune al Consorzio socio assistenziale del monregalese che si occuperà della valutazione e dell’istruzione della pratica. L’erogazione, dunque, non sarà immediata ma sarà subordinata, per forza di cose, a tempi tecnici. Il modulo per presentare domanda è scaricabile sul sito del comune, e va inviato via MAil all'indirizzo segreteria@comune.villanova-mondovi.cn.it o via pec a villanova.mondovi@cert.ruparpiemonte.it. L'adesione va tassativamente comunicata entro venerdì 9 aprile

VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI
Sì, voglio le top news gratis ogni settimana - ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER - CLICCA QUI

 

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...
tony effe mondovì wake up 7 giugno

Il trapper Tony Effe a Mondovì per Wake Up, il 7 giugno 2024

Sarà il trapper Tony Effe la star che si esibirà a Mondovì in "Wake Up" il 7 giugno. Le date sono già state annunciate da "Wake Up" e i biglietti sono in vendita su...

25 aprile a Carrù, Chiara Gribaudo: «Festa divisiva? C’era chi sognava un’Italia migliore e...

«Se qualcuno pensa che il 25 aprile sia divisivo, io allora dico di sì. È divisivo perché, allora, c’era qualcuno che sognava un’Italia diversa, in cui le diversità rappresentassero una ricchezza e non dovesse...

25 APRILE, l’orazione della dottoressa Claudia Bergia – TESTO INTEGRALE

Discorso integrale della dottoressa Claudia Bergia, Mondovì 25 Aprile 2024 - FOTO E RESOCONTO: CLICCA QUI  Care amiche e cari amici, buon 25 Aprile. È per me un grande privilegio rivolgermi a voi in occasione della Festa...

Lunghe code in autostrada tra Ceva e Millesimo

Lunghe code in autostrada nella mattina odierna del 25 aprile. A causa dei lavori e del grande flusso verso il mare, dalle 8.40 di questa mattina l'Autostrada dei Fiori Spa ha segnalato una coda...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...