La sera di martedì 7 aprile è andato in scena il primo Consiglio comunale della storia di Dogliani con possibilità di assistere alla seduta in videoconferenza. La maggioranza del sindaco Ugo Arnulfo si è ritrovata direttamente nella sala del Consiglio, con tutti i consiglieri presenti ovviamente dotati di guanti e mascherina e posizionati a distanza di sicurezza tra loro, mentre la minoranza ha preferito rimanere a casa, intervenendo in streaming, tramite collegamento web. I cittadini interessati hanno potuto seguire la riunione in diretta, collegandosi da casa con il loro pc, tramite la piattaforma audio-video messa a disposizione da Anci. Si è parlato, fra il resto, della determinazione per il 2020 di Imu, Irpef e Tari ed è stato esaminato il Dups. Il Consiglio ha poi salutato il consigliere di maggioranza Michela Muratore, dimissionaria, che ha spiegato così la sua decisione di lasciare: «Le mie dimissioni sono dettate da motivi personali, che ho condiviso con la mia squadra e che non mi permettevano di essere presente in maniera adeguata, in questo momento così delicato. Il mio senso di responsabilità mi ha spinto a lasciare il posto a qualcuno che potesse essere effettivamente operativo». Al suo posto, molto probabilmente, subentrerà il pluriscudettato di pallapugno Michele Giampaolo, primo escluso dal Consiglio come numero di preferenze alle elezioni, che però deve ancora ufficialmente accettare l’incarico. La seduta ha poi autorizzato l’Amministrazione a procedere all’acquisto di un immobile di proprietà privata in centro paese, che si affaccia su piazza Don Delpodio. «Si tratta di una struttura dalle dimensioni non enormi, su due piani – ha spiegato il sindaco –. In passato era già di proprietà comunale, poi era stata ceduta e ora torna comunale, grazie ad un investimento economico che riteniamo vantaggioso. La “casetta” ci potrà essere molto utile in vista del progetto di rilancio del centro storico, che inizieremo in futuro. In piazza Don Delpodio, una delle più belle del centro, c’è già un palcoscenico che in estate viene utilizzato per spettacoli teatrali e concerti. La “casetta” potrebbe quindi ospitare gli spogliatoi del palco e anche i bagni pubblici, che attualmente non esistono in centro. Si potrà poi pensare anche all’allestimento di un piccolo magazzino – ha aggiunto Arnulfo –, a un punto di informazione turistica e, magari, vista la sua posizione, ad un punto strategico per la stazione di valle dell’ascensore panoramico che abbiamo in programma di realizzare, per collegare il Dogliani Borgo a Dogliani Castello». La minoranza si è opposta all'acquisto della "casetta", votando contro.
Modesto Stralla: «Ottimo il collegamento web, grazie per l'opportunità»
«La videoconferenza si è svolta nel migliore di modi. Il collegamento web era perfetto. Siamo riusciti ad intervenire e a votare i vari punti – commenta, soddisfatto, il capogruppo di minoranza, Modesto Stralla –. Ringraziamo l'Amministrazione per aver concesso questa opportunità. Salutiamo e ringraziamo per il lavoro svolto il consigliere Michela Muratore. Anche se siamo su due fronti diversi, facciamo tutti parte della stessa squadra».