«È con grande piacere che do il bentornato al lavoro al dottor Ferruccio Gaido». Con queste parole Luigi Gallo, sindaco di Clavesana riaccoglie il farmacista di paese, che era risultato positivo al Covid-19. «In questo momento per lui complicato ha saputo affrontare la situazione con spirito di servizio nell'interesse della collettività, creando le condizioni per continuare a garantire un servizio essenziale qual è la farmacia. A lui va un sincero ringraziamento per tutto quanto ha fatto in questa come in altre circostanze per i cittadini di Clavesana».
«Ai primissimi sintomi influenzali, – racconta lo stesso farmacista, il dottor Ferruccio Gaido (residente a Carrù, ndr) – mi sono sottoposto in totale autonomia al tampone Covid proprio per salvaguardare la salute della mia clientela, della mia collaboratrice, del medico e di chi lavora nei locali comunali a me adiacenti. Risultando positivo, dopo aver avvisato tutte le autorità competenti, sono dovuto rimanere a casa per l'intera durata della quarantena, nominando come direttrice della farmacia la dottoressa Melloni per continuare a dare un servizio essenziale ai cittadini. Nel frattempo si è provveduto a sanificare due volte i locali della farmacia tramite ditte altamente specializzate e a munirsi di ulteriori protezioni cautelative. Dopo aver effettuato due tamponi risultati entrambi negativi, come richiesti dalla legge, sono ritornato al lavoro».
«Desidero ringraziare pubblicamente per la grande disponibilità e pazienza la mia collaboratrice d.ssa Melloni,il medico dr. Calleri e il sindaco Gallo senza i quali non sarebbe stato possibile dare una continuità lavorativa al mio esercizio. Un particolare ringraziamento di cuore va inoltre a tutte le persone che tramite telefonate e messaggi hanno fatto sentire la loro importante presenza durante questo periodo».
Lo stesso sindaco Gallo ci tiene a dire grazie, a sua volta, «alla dr.ssa Melloni» per essersi «assunta un ulteriore carico di lavoro che ha svolto dimostrando anche in questa occasione grande professionalità e competenza. Un grazie anche al dr. Calleri che, anche se da poco con noi, ha affrontato al meglio la situazione e la cui collaborazione è stata preziosa. Il Comune, ha cercato di dare, nel rispetto della privacy, il proprio contributo in questo momento, che per fortuna ora è alle spalle, per garantire questi servizi essenziali alla popolazione. Il lavoro di squadra ha dato ottimi risultati!»