Il caso dell’allevamento di cani di Ezio Maria Romano, da diverso tempo al centro di una diatriba con i vicini per rumori molesti, sembra destinato giungere a un capolinea amaro per l’allevatore peveragnese. Il Comune di Peveragno infatti ha indirizzato all’allevatore una lettera in cui si notifica la revoca per l’attività di allevamento professionale di cani “Il Turkmeno”, che si trova nella zona “Bassetta”. Si tratta dell’epilogo di una lunga vicenda, iniziata cinque anni fa, con le lamentele di alcuni residenti nelle vicinanze. «Hanno acquistato casa e hanno iniziato a lamentarsi, infastiditi per l’abbaiare dei cani – spiega Romano –: si sono messi d’accordo con altri vicini e si sono fatti promotori di un esposto contro il nostro allevamento raccogliendo le firme anche di altri, una vicenda penale poi conclusa con assoluzione perché il Tribunale di Cuneo ha ritenuto non provato “il latrato insistente e insopportabile degli animali”». In questi anni abbiamo cercato di trovare una quadra, interfacciandoci con il Comune. Ci tolgono la licenza con la motivazione che non ci siamo resi parte diligente, ma non è vero. Abbiamo fatto diverse proposte per risolvere la cosa ma nessuna è stata accolta». L’Arpa è intervenuta a fare delle misurazioni, rilevando un picco di rumore che superava quello prescritto dalla legge per gli allevamenti, ma Romano contesta quelle registrazioni. «Abbiamo 10 cani personali, presso le abitazioni mia e di mia moglie, e poi nel bosco abbiamo questo allevamento, che conta 16 animali. La registrazione incriminata riguarda il rumore prodotto dai nostri cani personali, non quelli dell’allevamento. Ci opporremo con ogni mezzo alla decisione del Comune. Ricorreremo al Tar e anche al Consiglio di Stato se necessario. L’Amministrazione comunale vorrebbe chiudere un’azienda agricola, che oltretutto è la nostra unica attività: lo trovo molto penalizzante, oltretutto in un momento in cui tutti sono impegnati per ripartire dopo l’emergenza sanitaria che ci ha colpito. Peraltro stiamo parlando di un numero contenuto di animali, 16 cani in uno spazio di campagna». Le soluzioni proposte dall’allevatore non sono state accolte dal Comune. «Su consiglio di un tecnico del suono abbiamo proposto di innalzare una siepe per attenuare il rumore, ma l’Arpa ce l’ha bocciata.
Abbiamo suggerito la costruzione di un muro di cemento armato, ma anche qui è arrivato lo stop, stavolta della Commissione edilizia». Interpellato in merito, il Comune di Peveragno ha risposto che per ora non è disponibile a rilasciare dichiarazioni. A tal punto, l’allevatore dice di avere anche chiesto che fossero il Comune o l’Arpa ad indicare quali accorgimenti tecnici adottare, ma senza ottenere risposta se non il provvedimento di revoca della licenza. Ezio Maria Romano è un esperto cinofilo, specializzato in particolare nell’ambito dei cani da guardia: è presidente della Federguard - International guard dog Association e fondatore del Ciscal, Centro italiano selezione cani antilupo.
Ezio Maria Romano è un esperto cinofilo, fondatore del Ciscal e presidente di Federguard - International Guard Dogs Association. Ha appena pubblicato il suo 11° libro dal titolo "Cani da guardia: Come liberarsi dai ladri per sempre", già tradotto in francese, inglese e spagnolo, presto in tedesco.