Volley, Silvia Agostino ai saluti: «Non dimenticherò mai Mondovì e i suoi tifosi»

Il fortissimo libero-capitano non farà più parte della Lpm Bam: «Tre anni bellissimi. Il derby con Cuneo tra i momenti più belli ed emozionanti»

Silvia Agostino, con la maglia del Puma

Silvia Agostino, 30 anni da Premosello Chiovenda, capitano “sul campo” del Puma in questa stagione “mozzata a metà” per l’emergenza sanitaria, è senza dubbio il libero più forte che abbia mai vestito la maglia della Lpm Pallavolo Mondovì. Cresciuta tra la C e la B1, prima ad Ornavasso e poi a Flero (formazione bresciana), Silvia in carriera ha difeso i colori di Mazzano in A2, Chieri in B1 e in A2 e Marsala in B1, prima di approdare appunto all’ombra del Belvedere, nella nostra Mondovì. Era l’estate del 2017 quando la società rossoblù annunciava il suo arrivo, chiamata a sostituire Celeste Poma. Fin dalle prime uscite sul campo, Silvia ha saputo conquistare il cuore di tutti, assumendo un ruolo sempre più importante nella formazione di Davide Delmati (anche lui arrivato proprio quell’estate) e mettendosi in mostra con una serie di prestazioni di altissimo livello, che le hanno permesso di diventare attualmente uno dei liberi più determinanti della categoria. Ora, dopo tre stagioni da protagonista, per Silvia purtroppo è giunto il momento dei saluti. Ormai è ufficiale: il prossimo anno non sarà più lei a guidare la seconda linea della Lpm Bam.

«I monregalesi mi hanno fatta sentire a casa, fin dal primo giorno»
Contattata telefonicamente lunedì mattina, con la voce rotta dall’emozione Silvia ci ha raccontato: «A Mondovì ho vissuto un’esperienza superpositiva. Sono cresciuta molto, sia come persona, sia come giocatrice. Non potrò mai dimenticare la città e la sua gente, che mi hanno accolta e mi hanno fatto sentire amata fin dal primo giorno, proprio come se quella fosse casa mia da sempre. In questi tre anni che porterò sempre nel cuore, inoltre ho legato moltissimo anche con diverse compagne. Mando un enorme “in bocca al lupo” per il suo futuro a Viola Tonello, mia coinquilina per due stagioni, con la quale c’è un legame speciale. Molto spesso inoltre mi sento con Maria Schlegel: abbiamo giocato insieme solo un anno, ma ci siamo subito trovate in sintonia».

«La squadra del primo anno era fortissima. Grandi emozioni in Coppa Italia»
Ripercorrendo le tappe della sua esperienza sportiva a Mondovì, Silvia aggiunge: «Il primo anno è stato davvero indimenticabile, incredibile. Avevamo una squadra fortissima, strepitosa e le nostre prestazioni sono cresciute di giornata in giornata, nonostante i numerosi infortuni che purtroppo si verificarono durante il cammino». Parlando, scorrono le immagini, tornano alla mente aneddoti e riaffiorano i ricordi: «Ripensando a Mondovì mi vengono in mente solo cose belle – prosegue Silvia, sorridendo –. Se devo sceglierne una su tutte, dico il derby giocato nel palazzetto di Cuneo. C’era un’atmosfera incredibile, in uno degli impianti più emozionanti d’Italia, traboccante di pubblico ed entusiasmo. Ricordo che quando sono entrata in campo e ho guardato verso gli spalti ho pensato: “Ma davvero sono tutti qui per vedere giocare noi?”. Un posto speciale nel mio cuore poi lo avranno sempre le due finali di Coppa Italia. Al di là del risultato, è già un grande successo anche solamente poter partecipare a partite del genere, con l’inno nazionale e un’atmosfera da brividi. Sono momenti che avevo sempre sognato di vivere, fin dal minivolley».

«Ho rifiutato alcune offerte, la voglia di giocare è sempre tanta... vedremo»
Sul suo futuro, Silvia per ora non si sbilancia: «Mi sono data delle priorità e sto pensando anche al “dopo” la pallavolo. Ho già ricevuto alcune offerte, ma per ora niente che fosse in linea con le mie esigenze. Ora è essenziale innanzitutto che possa rimanere vicina all’Università, per proseguire gli studi. La voglia di giocare è tanta e c’è sempre, continuerò solo però se troverò la soluzione adatta e il progetto giusto. Ho molti progetti per il mio futuro, ma con me porterò il ricordo bellissimo di Mondovì e dei suoi tifosi. Avranno sempre un posto speciale nel mio cuore».

RI-FONDAZIONI: Raviola in SP, Gola in CRC e Robaldo punta al “tris”

Le ruote hanno girato in meno di 24 ore. «Mi lascio alle spalle otto anni di impegno in CRC e si apre una nuova sfida in Compagnia San Paolo». Lunedì 15 aprile Ezio Raviola...

La “Festa del cece” di Nucetto miglior evento 2023

La "Festa del cece" di Nucetto è stata votata e giudicata come il miglior evento del 2023 nella categoria mostre mercati e fiere del "Premio ITALIVE", che viene organizzato ogni anno con l’obiettivo di...
video

VIDEO – Crozza in TV: «Milano non è mica Mondovì, dove sono capaci sia...

Simpatico siparietto nell'ultima puntata  di "Fratelli di Crozza", su NOVE Discovery: il comico cita Mondovì come esempio di città, virtuosa perché di piccole dimensioni, in cui il Comune riesce sia a potare le piante...

Mattia Germone confermato presidente della Banda musicale di Mondovì

Giovedì 18 aprile si è tenuta presso la sede della Banda Musicale di Mondovì l'assemblea annuale di tutti i soci 2024. L'occasione era quella, oltre che per l'approvazione del bilancio, del rinnovo delle cariche...

Addio a Renato Occelli, ex sindaco di Roccaforte e ex presidente Pro loco di...

Un grave lutto ha colpito la comunità di Roccaforte: è scomparso Renato Occelli, ex sindaco e figura attiva in molte realtà associazionistiche del paese. Classe 1963, professione bancario, è stato tra le...
Nord Sud Castello Cigliè

Nord vs Sud: la disfida dei vini “Al Castello” di Cigliè

Venerdì scorso si è svolto il secondo appuntamento delle “4 sere Al Castello” di Ciglié, con l’intero ristorante dedicato all’evento “Bolle al buio - Sicuri di essere grandi intenditori di bollicine?”, in cui vini...