Il primo contatto con la nuova stella della Lpm Mondovì arriva con una intervista via mail. Dalla Georgia all’Italia. Leah Hardeman è pronta a vestire la maglia del Puma per la prossima stagione di A2 femminile. Sarà per lei la prima volta nel nostro Paese. Una nuova avventura tutta da vivere.
Prima di tutto, benvenuta Leah. Cosa ti aspetti dalla prossima avventura qui in Italia?
Questa avventura in Italia mi stimola tantissimo come giocatrice. Sono impaziente di allenarmi con uno staff di alto livello e compagne di squadra di grande talento. Mi aspetto di giocare in fronte a tanti tifosi che ci supporteranno al massimo. Non vedo l’ora di giocare, vincere e scoprire un Paese bellissimo come l’Italia.
Hai già parlato con coach Delmati?
No, non ancora. Ho incontrato, in videochiamata il presidente e il direttore sportivo. Credo che conoscerò coach Delmati molto presto.
Credi che il livello del campionato italiano sia superiore a quello francese?
Il campionato italiano è di alto livello e saremo messe alla prova negli allenamenti e nelle partite.
I tifosi della Lpm hanno grandi aspettative su di te: vorresti mandar loro un messaggio?
Ciao a tutti i tifosi di Mondovì. Sono entusiasta di conoscervi tutti nella stagione che verrà. Spero che Mondovì diventi la mia seconda casa.
Come hai vissuto questo momento così particolare?
Vivo a Decatur, in Georgia con mia mamma. Ho anche mia sorella e i suoi due bambini che vivono vicino a noi. Nella nostra città i negozi e gli impianti stanno riaprendo e finalmente potrò riprendere con la pallavolo con le squadre locali. Per quanto riguarda gli hobby, durante la quarantena ho fatto yoga e mi sono appassionata all’artigianato e alla cura delle piante.
Cosa pensi delle proteste scoppiate negli Usa? Del presidente Trump?
Preferisco non rispondere a domande di natura politica perché non sarebbe facile spiegare e approfondire argomenti così complicati e difficili. Comunque supporto certamente il movimento “Black Lives Matter”.