L'idea del palloncino era suggestiva, ma ora i cittadini monasteresi hanno cercato di dare un'idea più concreta di come sarà la collina di San Lorenzo dopo l'installazione dell'antenna ripetitore. Dopo che la scorsa settimana era stato posizionato un pallone alla stessa altezza che raggiungerà l’antenna voluta dall’operatore Wind-Tre, nella giornata di domenica ha cominciato a circolare un rendering che rende l’idea di quale impatto potrebbe avere il ripetitore telefonico sulla sky line del paese. «Abbiamo fatto le foto da più punti e purtroppo l’antenna è molto ben visibile da ogni angolatura» ha spiegato il gruppo di cittadini, un gruppo sempre più attivo e numeroso che sta cercando di bloccare il posizionamento dell'antenna, anche attraverso una sensibilizzazione pubblica sull’argomento «Ovviamente il danno maggiore lo hanno le case di San Lorenzo ma a livello paesaggistico ne viene danneggiato tutto il paese. Chi sta cercando di evitare il posizionamento dell'antenna non vuole opporsi al miglioramento della connettività del segnale ma spera semplicemente che questa antenna, ovunque essa venga messa, non sia così visibile e impattante». «Crediamo che chiunque abbia a cuore Monastero Vasco non vorrebbe vedere la collina di San Lorenzo deturpata in questo modo - hanno aggiunto i cittadini fermamente contrari alla posa -. Qualche anno fa, a pochi metri di distanza dal punto in cui sorgerà l’antenna, era stata posizionata la panchina gigante che, inserita in un progetto oggi internazionale, voleva evidenziare i luoghi più panoramici di ogni paese. Ci immaginiamo quale sarà la delusione dei turisti che, con il loro “passaporto” dei posti visitati, verranno a Monastero per vedere il nostro paesaggio e lo vedranno interrotto da 36 metri di ferro. A nostro avviso non si faranno mettere neanche il timbro negli esercizi commerciali che sono preposti a farlo, anzi, potremmo quasi suggerire di modificarlo con un'antenna al posto dell'attuale: renderà sicuramente meglio l'idea di cosa ammireranno i turisti». Martedì pomeriggio, alle ore 18, si attende un Consiglio comunale infuocato in cui il sindaco Zarcone sarà chiamato a rispondere all’interrogazione della minoranza e aggiornerà la cittadinanza sull’evolversi della questione
Monastero Vasco, diffuso il possibile rendering del ripetitore telefonico
Martedì sera in Consiglio comunale si continuerà a discutere dell’antenna