Venerdì 3 luglio, nella festa dell’Apostolo S. Tommaso, la Congregazione di Missionarie della Passione ha avuto la gioia di incontrarsi con il vescovo mons. Egidio Miragoli per una mattinata di riflessione e condivisione sulla preziosità della vita consacrata e per una revisione di vita. “Siamo chiamate a essere segno vivo di Cristo, per cercare insieme un cammino sempre più legato al Vangelo; per riprodurre la creatività della Fondatrice nel segno dei tempi – dicono le religiose –. La nostra vita è chiamata a essere dono per far crescere la dimensione di fede nell’uomo di oggi. Niente è per caso e tutto è guidato da Colui che desidera instaurare un rapporto autentico di amore per Lui e che si esprime nell’amore concreto per i fratelli”. Dopo la celebrazione della Messa con l’omelia del vescovo incentrata sul cammino spirituale compiuto dall’apostolo Tommaso, la mattinata è continuata con due ore di verifica e di colloquio con il vescovo, dove ognuna delle presenti ha potuto fare considerazioni ed esprimere il proprio pensiero sull’oggi e il domani dell’Istituto. Sono stati toccati diversi temi: il tema della fedeltà al carisma da coniugarsi con il discernimento e l’incarnazione nell’oggi della Chiesa e del mondo; il tema dell’autorità e dell’obbedienza nella vita consacrata; il tema della formazione e dell’accompagnamento spirituale delle Suore. All’incontro hanno partecipato trenta delle cinquanta suore che compongono la Comunità delle Missionarie della Passione. L’incontro con il vescovo costituisce un primo passo nel cammino di rinnovamento che le Missionarie della Passione intendono compiere. Il vescovo ha assicurato la sua attenzione e la sua volontà di sostenere da vicino questo cammino.
Missionarie della Passione, una mattinata di verifica con il vescovo
La comunità religiosa con casa madre a Villanova sta vivendo un significativo cammino di rinnovamento