Nella giornata di ieri, giovedì 16 luglio, i Carabinieri della Stazione di Borghetto Santo Spirito (provincia di Savona) hanno ricevuto alcune segnalazioni e denunce di furto di borse avvenute in spiaggia ai danni di alcune turiste. É stata attivata una squadra in borghese e due pattuglie in uniforme, proprio per individuarne gli autori che potevano ancora essere nei paraggi degli arenili.
Così è stata identificata una donna che, con fare sospetto, si aggirava in lungomare Matteotti. La sospettata, 23enne, pregiudicata per reati contro il patrimonio, nativa di Mondovì e di origini marocchine, aveva con sé documenti di una donna di Saluzzo e documenti di un’altra donna della provincia di Torino.
Rendendo necessario approfondire gli accertamenti, la fermata veniva portata in caserma, dove con il supporto di personale femminile è stata sottoposta ad accurata perquisizione. Sono spuntati fuori effetti personali, denaro contante per oltre 1000 euro, telefoni cellulari appartenenti alle turiste piemontesi.
Le turiste erano in vacanza a Borghetto Santo Spirito e fortunatamente avevano subito denunciato ai Carabinieri i furti delle proprie borse. Altri militari hanno successivamente ispezionato tutto il lungomare, riuscendo a recuperare anche altra refurtiva sempre riconducibile alle malcapitate turiste.
L’intero bottino sottratto dalla ladra è stato interamente recuperato e restituito alle legittime proprietarie. L’autrice dei furti è stata dichiarata in stato di arresto sia per i furti compiuti nella mattina ma anche per la violazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale emessa dal Tribunale di Torino cui era sottoposta. La donna, infatti, non avrebbe dovuto allontanarsi dal comune di residenza sito nella provincia di Cuneo. Sarà processata in rito direttissimo questa mattina.