Per la prima volta nella storia si potrà salire sulla torre di Rocca Cigliè

Pronto il progetto per aprire al pubblico l’elemento simbolo del paese. La prima parte della salita sarà su una scala esterna, mentre una scala a chiocciola interna condurrà alla vetta

Il caratteristico borgo di Rocca Cigliè, con la sua torre

La maestosa torre di Rocca Cigliè, che svetta dall’abitato e offre una visuale mozzafiato a 360 gradi sulle Langhe e sull’arco alpino, presto potrà essere fruibile al pubblico, che avrà così la possibilità di raggiungerne la sommità in completa sicurezza. Il sindaco Luigi Ferrua crede fermamene nelle potenzialità turistiche legate al rilancio della torre (di proprietà privata fino a qualche anno fa e poi passata al Comune) e ormai da tempo sta lavorando al progetto. Ora tutto è pronto per la partenza dei lavori, prevista presumibilmente entro l’autunno di quest’anno. «Sulla torre abbiamo già realizzato e concluso nei mesi scorsi un primo lotto di interventi, finalizzati alla messa in sicurezza della struttura – spiega Ferrua –. Adesso abbiamo in mano il progetto definitivo e il “via libera” della Soprintendenza, per la sua apertura al pubblico. Il progetto è stato inviato anche al Gal Mongioie, per l’eventuale finanziamento tramite il bando dedicato. La copertura finanziaria per l’intera opera comunque è già assicurata; se arrivasse un ulteriore finanziamento dal Gal potremo indirizzare il denaro su un terzo lotto di completamento dell’opera». La realizzazione dei lavori quindi ormai è certa. Il secondo lotto infatti prevede una spesa complessiva di 47 mila euro, che il Comune di Rocca Cigliè ha già pronti in cassa, grazie a due distinti contributi: 32 mila euro della Fondazione Crt e 15 mila euro dalla Fondazione Crc. «L’apertura al pubblico della torre si inserisce ovviamente nel discorso turistico che in questi anni sta portando avanti l’Associazione “Turris” – aggiunge Ferrua, che è anche presidente dell’Ente –. Con “Turris” infatti stiamo promuovendo un circuito di torri tra Lange, Roero e Monferrato, arrivando adesso fino alla Val Tanaro. Il “sogno” è quello di poter, un giorno, aprire al pubblico tutte le torri che aderiscono. Vicino a noi, le torri di Murazzano, Castellino Tanaro e Castelnuovo di Ceva sono già visitabili, Rocca Cigliè completerà la zona». È davvero un risultato importantissimo non solo per il paese, ma per l’intero turismo di Langa, quello appena ottenuto dal sindaco. Una volta conclusi, infatti i lavori permetteranno l’apertura al pubblico della torre per la prima volta nella storia. La sua sommità un tempo era già accessibile, ma solo dai privati che ne erano proprietari.

Il progetto della scala che renderà la torre accessibile al pubblico

Una nuova scala alta 31 metri, per raggiungere la sommità
Per permettere al pubblico di raggiungere la sommità della torre sarà necessario realizzare una scala dell’altezza complessiva di oltre 30 metri. La scala sarà divisa in due parti, una prima parte esterna alla torre e una seconda, interna alla struttura. Dalla piazza verrà installata una scala esterna alta 7 metri, che permetterà di raggiungere la porta della torre, posizionata sulla parete. Arrivati alla porta, si proseguirà con un seconda scala, interna, a chiocciola, che porterà i visitatori al “cupolotto di sbarco”, sulla cima della torre, dove sarà installata anche una ringhiera di protezione. Il “primo passo”, sarà l’eliminazione dell’attuale scala interna a pioli con soppalchi, ormai pericolante. Un eventuale terzo lotto di interventi di completamento potrebbe poi riguardare l’installazione di pietre direzionali per la lettura del paesaggio (indicazioni su montagne e città) e di un cannocchiale.

_________

Il Monregalese è un meraviglioso scrigno di tesori
scoprilo su VIAGGIO NEL MONTE REGALE
il sito internet del territorio con informazioni, notizie, itinerari, curiosità
per orientarsi tra arte, cultura, enogastronomia, outdoor

RI-FONDAZIONI: Raviola in SP, Gola in CRC e Robaldo punta al “tris”

Le ruote hanno girato in meno di 24 ore. «Mi lascio alle spalle otto anni di impegno in CRC e si apre una nuova sfida in Compagnia San Paolo». Lunedì 15 aprile Ezio Raviola...

METEO – Neve di aprile nelle vallate: le immagini

Sono quasi incredibili le immagini delle webcam dalle vallate monregalesi di oggi, giovedì 18 aprile, reperibili sui servizi Windy e ilmeteo.it. Le previsioni meteo e il bollettino di ARPA Piemonte parlano di abbassamento delle...
Ij Motobin

Sabato sera appuntamento a teatro a Priero

Continua la stagione di teatro dialettale di Priero presso l'ex Confraternita Santa Croce, La Compagnia Teatrale di Villanovetta "Ij Motobin" sabato 20 aprile presenta "Metti un cretino a cena", una commedia in 3 atti di...

L’ultimo saluto a mons. Silvano Restagno. Il vescovo: “Un parroco sempre in mezzo alla...

Come già nella veglia funebre, la chiesa di Sant'Antonino si è riempita di centinaia e centinaia di persone, da Chiusa di Pesio e non solo, per dare l'ultimo saluto a mons. Silvano...

Via Beccaria: ecco il semaforo che regolerà l’accesso a piazza Roma

I lavori del “Borgheletto” sono finalmente arrivati… al “Borgheletto”, il tratto di via Beccaria in cui si innesta in piazza Ferrero. Il cantiere è cominciato nella seconda metà del 2022 ed è andato avanti...
Nord Sud Castello Cigliè

Nord vs Sud: la disfida dei vini “Al Castello” di Cigliè

Venerdì scorso si è svolto il secondo appuntamento delle “4 sere Al Castello” di Ciglié, con l’intero ristorante dedicato all’evento “Bolle al buio - Sicuri di essere grandi intenditori di bollicine?”, in cui vini...