Una mostra nella Mostra. Illustrada, il “Festival dei libri disegnati” che in primavera ha dovuto rinunciare a uscire nelle vie di Mondovì a causa del Covid-19, si affianca alla Mostra dell’Artigianato. Il 13 agosto, alle ore 17.30, Illustrada inaugurerà una mostra all’interno dell’atrio del Tribunale di Mondovì dedicata a “Il soldatino”, albo illustrato di Cristina Bellemo e Veronica Ruffato, edito da Zoolibri Edizioni.
UN SOLDATINO A PALAZZO DI GIUSTIZIA
Il periodo appena vissuto ha portato scompiglio. Le azioni quotidiane non erano più semplici come prima, e il libro è arrivato al momento giusto, insegnando che a volte è lecito deporre le armi, che non è un atto di debolezza, e che andrà tutto bene lo stesso. La mostra sarà allestita all’interno del Tribunale di Mondovì, e conta 50 tavole. Veronica Ruffato è un’illustratrice stimata, che negli ultimi anni si è fatta conoscere grazie alla sua bravura. L’esposizione sarà visitabile giovedì 13 agosto, a partire dalle 17.30 fino alle 24, dal 14 al 16 agosto dalle 11 alle 24 e lunedì 17 agosto dalle 11 alle 18.
LIBRI PER TUTTI
Parallelamente alla mostra, ogni giorno a partire dalle 18, sarà presente anche il “Salotto del libro”, dove troverete i librai di “Libreria Lettera 22”, di “Librerie Coop”, di “Libreria Confabula” e del “Banco libreria”, pronti a consigliare sulle ultime novità della letteratura per ragazzi. Sabato 15 agosto, sempre a partire dalle 18, saranno presenti alcuni illustratori, tra cui Monica Barengo, Cinzia Ghigliano e Marco Somà, con la matita in mano, per firmare autografi e dediche. La domenica, invece, su più turni, a partire dalle 18, Sillabaria farà delle letture ad alta voce.
LA MOSTRA
Il soldatino che voleva la pace
«Il soldatino pensava. Pensava un pensiero solo, grande come tutta la sua testa: la guerra. Sempre: d’estate di notte d’aprile a natale di mezzogiorno e di martedì. Di pensieri non ce ne stavano altri nella testa, che era già bella piena così. Una sera nevicava, in fondo vide polvere di luce. “UNA BOMBA!” pensò. Ma poi giunse a una casa. Il soldatino bussò. Non aveva mai bussato in vita sua». Un libro che è poesia, di parole e acquerello, e che entrerà dritto nel cuore. Dedicato a tutti quei soldatini del quotidiano che non si accontentano di marciare a testa bassa, ma che guardano la vita cercandoci la pace e non la guerra.
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