La decisione è ufficiale, e si sapeva che sarebbe finita così. Dopo la seconda bocciatura della nomina di Gabriele Campora (leggi qui), la Fondazione CRC ha approvato il bando per la selezione di un nuovo consigliere Generale per l’area monregalese «al fine di completare la composizione dell’Organo in carica per il mandato 2020-2023». Quindi Mondovì avrà un rappresentante in surroga a Ezio Raviola, entrato in cda come vice presidente, ma non sarà più scelto dal Comune.
Una cosa mai vista prima. Mai, in tanti anni di politica, si era giunti a questo livello di scontro. Tanto che i rumors dicono che questa decisione sarebbe stata votata dal Consiglio generale "all'unanimità, ma non al completo": ovvero che qualcuno avrebbe preferito non partecipare alla votazione. Segnali che il livello della tensione stia raggiungendo picchi molto, molto alti.
Nessuna delle parti in causa, al momento fa dichiarazioni: bocche chiuse sia dalla Fondazione che dal Comune di Mondovì. Ancora da capire se il diretto interessato Gabriele Campora, che fino a oggi ha taciuto, deciderà nei prossimi giorni di muoversi per difendere la sua posizione.
LA NUOVA CANDIDATURA
«Il profilo, i requisiti richiesti, i motivi di esclusione e inammissibilità e i criteri di valutazione delle candidature sono specificati nel testo del bando - scrive la CRC - , disponibile sul sito web della Fondazione CRC all’indirizzo www.fondazionecrc.it.
Tutte le persone interessate e in possesso dei requisiti possono inviare la propria candidatura via e-mail all’indirizzo info@pec.fondazionecrc.it entro il 24 settembre 2020. Le candidature pervenute entro la data indicata verranno esaminate dalla Commissione di Valutazione per le Nomine e successivamente dal Consiglio Generale per procedere alla nomina».