Bottiglie vuote, bicchieri di plastica, lattine e altri rifiuti, abbandonati sulle tribune e gettati anche all’interno del campo da gioco: è questo lo “spettacolo” che ha trovato, la mattina di venerdì 21 agosto, il presidente della Asd Sant’Albano Calcio, Massimo Ravera, appena arrivato all’impianto sportivo comunale. A peggiorare la situazione, una decina di bottiglie di vetro, lanciate tra l’erba del campo, che sono poi state frantumate dalle ruote del trattore tagliaerba, lasciando sul terreno di gioco una moltitudine di cocci taglienti e pericolosi. Visibilmente dispiaciuto e contrariato, Ravera ha commentato: «Da quest’anno abbiamo l’intera struttura sportiva in gestione. Nei mesi scorsi quindi è stato fatto un lavoro enorme irrigando, concimando e seminando il campo, curando ogni minimo particolare perché tutto fosse perfetto. Ora ci troviamo però davanti a questo brutto spettacolo. Le bottiglie lanciate nel campo poi si sono rotte al passaggio del tagliaerba e ho dovuto passare l’intera mattinata a raccogliere i cocci tra l’erba, uno per uno. Adesso la misura è colma. D’ora in poi abbiamo deciso di vietare l’accesso alle tribune quando non ci sono manifestazioni nell’area e le Forze dell’ordine saranno avvertite dell’accaduto, in modo che vengano intensificati i controlli. Dietro al marchio Asd Sant’Albano – aggiunge Ravera – ci sono tante persone che fanno sacrifici enormi, si prendono grandi e gratuite responsabilità, rinunciano al tempo con la famiglia e con gli amici e impegnano anche risorse economiche non trascurabili. Chiediamo rispetto per coloro che ormai da oltre cinque anni stanno dando l’anima per il progetto».
Il sindaco Bozzano: «Siamo molto dispiaciuti»
«Sono molto dispiaciuto per Massimo, che è una splendida persona, e per tutti coloro che si impegnano a fondo per tenere viva e attiva la realtà sportiva del paese – aggiunge il sindaco Giorgio Bozzano –. Episodi di questo genere non dovrebbero succedere mai. Presso l’area sportiva inoltre ci sono anche diversi cestini dei rifiuti, quindi costerebbe davvero poco buttare l’immondizia nei posti adatti. Speriamo che gli autori del gesto imparino ad aver maggior cura dell’ambiente e delle strutture pubbliche».