Non ci stanno. Non è teoria, non è polemica, non è disfattismo: è l’applicazione concreta, diciamo pure metrica, della norma. I posti per gli studenti, sul bus, non bastano più. Le scuole ricominciano il 14 settembre, per le Superiori sarà il caos. Si salvano invece (sempre che non cambi nulla) gli scuolabus per Elementari e Medie, perché per le corse urbane esiste una scappatoia: una deroga al distanziamento per i tragitti super brevi. Ma se si esce dalla città, come avviene per centinaia e centinaia di studenti che arrivano a Mondovì per frequentare gli Istituti superiori, i licei, i tecnici, i professionali, le norme sono stringenti: un bus deve fermarsi al 60% del carico. Quattro studenti su dieci… stanno fuori. E (...) Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese del 26 agosto 2020. Sei abbonato? CLICCA QUI e leggi la notizia completa
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