La vicenda dell’arrivo dei profughi positivi al Covid 19 a Prato Nevoso, ospitati in una struttura alberghiera sul territorio che ha dato disponibilità, sembra concludersi nel senso auspicato da autorità e operatori della frazione: sarà individuata una soluzione alternativa, anche se l’opzione Prato Nevoso non tramonta del tutto dall’orizzonte delle possibilità. La situazione è stata chiarita nel corso di un incontro, che si è tenuto a Cuneo venerdì pomeriggio presso la Questura. (...)
Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese del 2 settembre 2020.
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L'appello di Prato Nevoso Ski:«Aiutateci a trovare alternative»
La Prato Nevoso Ski ha diramato un comunicato sui suoi canali (condiviso anche dall'associazione "Uniti per Prato Nevoso") invitando a diffondere il più possibile il bando: «La Prato Nevoso ringrazia tutti gli enti coinvolti nel tavolo di lavoro, la Regione Piemonte e in particolare la Questura e l’Asl, un tavolo pensato per trovare una nuova sistemazione o provare a trovare una nuova sistemazione all’emergenza Covid.
Dobbiamo fare squadra mai come in questo momento. Prato Nevoso, come del resto tutte le località di grande attrazione turistica, non è posto ideale per poter dare ospitalità ai covid hotel. Allora vi chiediamo di unirvi a noi nella ricerca di strutture ricettive adeguate, insieme, facendo gioco di squadra».
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