Finalmente torna il grande volley a Mondovì. La Lpm Bam Mondovì, per l'esordio casalingo della nuova stagione (la quinta consecutiva) in serie A2, ospita Olbia. Nel silenzio del palazzetto monregalese, in un'atmosfera surreale, senza pubblico a causa delle disposizioni anti-Covid, si apre un match subito combattuto.
Coach Davide Delmati presenta sul taraflex dal primo minuto lo starting six ideale, con Scola e Taborelli sulla diagonale, Hardeman e Tanase (in fase di recupero dopo il fastidio al polpaccio accusato contro il Cus) in banda, Molinaro e Mazzon al centro e De Nardi libero.
Avvio di primo set con l'ace di Tanase per l'1-0, al quale però risponde subito l'ex azzurra Jenny Barazza dal centro. Olbia pigia sull'acceleratore e si porta sul 3-5 con la finlandese Korhonen, ma il Puma torna in carreggiata con Taborelli (6-6) e sorpassa, arrivando sul 9-7 grazie al siluro di Hardeman. Joly fa 10-10, poi Ghezzi riporta avanti le isolane sul 14-15. La sfida resta sul filo dell'equilibrio, con le due squadre che lottano colpo su colpo. Mazzon passa al centro e fa 19-18, l'errore di Taborelli però permette a Olbia di rimettere ancora una volta il naso avanti (19-20). Sul finale: errore di Korhonen per il 22 pari, 23-23 firmato Tanase (mani-out) ed ace di Taborelli (24-23). Nel momento più delicato però Ghezzi annulla il vantaggio (24-24), prima del colpo di coda di Stocco, che direttamente in battuta firma il 24-26.
Nel secondo set, subito costrette ad inseguire, le monregalesi si portano sul 3-3 con l'ace di Scola, poi però vanno in difficoltà ed Olbia cresce, allungando 3-6. Coach Delmati richiama tutti all'ordine durante il time-out, ma Joly, Barazza e Ghezzi continuano a martellare in attacco (8-13) e per la Lpm Bam la sfida si mette in salita. Le bande monregalesi faticano tremendamente incidere, mentre Olbia chiude ogni spazio in seconda linea, difende alla perfezione e organizza un'azione offensiva difficile da arginare. Il braccio pesante di Joly porta così al 10-15, mentre le padrone di casa si aggrappano ai colpi d'attacco di Taborelli. Per invertire il trend, Bordignon rileva una Hardeman in difficoltà e le locali cambiano passo. Dopo un parziale di 5-0, Taborelli mette giù il 15 pari, poi l'ace di Mazzon porta al sorpasso (15-16). Sul 18 pari rientra Hardeman per Bordignon. Tanase indovina subito l'ace del 19-18, il muro dell'ottima Molinaro porta al 20-20 e l'errore di Olbia in attacco vale il 23-22. Decisivo il micidiale uno-due Taborelli-Mazzon, che porta al 25-22 e ristabilisce la parità.
Nel terzo set Olbia parte bene in attacco e Joly fa 1-4, ma Mondovì reagisce alla grande: l'ace di Scola ribalta la situazione 5-4, poi inizia lo show di Taborelli e Hardeman, che affondano il colpo con estrema facilità e portano il punteggio sull'11-4. A questo punto però le ospiti reagiscono in maniera convincente, mentre il rendimento monregalese cala. La neoentrata Zonta può così mettere a terra il 15-14, al termine di una rincorsa esaltante. Nel momento cruciale, Jenny Barazza deve abbandonare il campo per infortunio alla caviglia, al suo posto c'è Aurora Poli, ma le ospiti sono lanciate e il pari arriva comunque, sul 15-15. Sulle ali dell'entusiasmo Olbia spinge al massimo, Coulibaly piazza il 15-18 e Joly il 20-16. Delmati gioca la carta Midriano al centro, ma le sarde mantengono invariato il divario (17-21). Sul finale, il primo tempo di Mazzon riporta il Puma in corsa (21-22) e Tanase rimette tutto in parità sul 23-23. La stessa Tanase però si fa fermare a muro sul più bello e Olbia si impone 23-25.
Nel quarto set apre le danze Molinaro, poi Taborelli alza il ritmo e mette giù il 5-3, subito imitata da Tanase (9-4). Il buon momento prosegue: Molinaro colpisce a muro (12-6) e Hardeman dalla banda fa 13-9. Olbia tenta in tutti i modi di rimettersi in carreggiata, ma Herdeman tiene avanti la Lpm Bam sul 15-11, prima del 19-15 di Taborelli. Olbia non si arrende e si rifà sotto ancora una volta, sul 19-18. Il muro di Bonifacio però (appena entrata) porta al 21-18, Hardeman piazza il 22-19 e ancora Hardeman, a muro, fa 24-20, prima del 25-21 di Mazzon.
Si decide tutto al tie-break. Pronti via e il Puma va subito sul 6-2, sulla spinta di bomber Taborelli. Hardeman ci mette del suo e porta il punteggio sul 7-3, mentre il muro di Mazzon vale il cambio campo sull'8-3. Tanase mette a terra l'11-4 e Olbia tenta il tutto per tutto ripresentando in campo Barazza. L'immarcabile Taborelli mette la sua firma anche sul 13-5, Tanase fissa il 14-6 e l'errore di Joly al servizio consegna alla Lpm Bam la prima vittoria stagionale (15-7).
LPM BAM MONDOVI' - GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 3-2 (24-26 25-22 23-25 25-21 15-7)
LPM BAM MONDOVI': Tanase 18, Molinaro 11, Scola 4, Hardeman 15, Mazzon 16, Taborelli 24, De Nardi (L), Bonifacio 1, Bordignon, Midriano. Non entrate: Serafini, Mandrile. All. Delmati.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 3, Ghezzi 6, Barazza 4, Korhonen 22, Joly 17, Angelini 4, Caforio (L), Coulibaly 8, Zonta 4, Poli 2, Ciani 2. All. Giandomenico. ARBITRI: Pasin, Fontini. NOTE - Durata set: 27', 28', 29', 28', 13'; Tot: 125'.