Chiudono le scuole, ma questa volta non è colpa del Covid19. Nella mattinata di ieri, giovedì 15 ottobre, nell’Istituto comprensivo “Lele Luzzati” si è verificato il distaccamento di una parte del soffitto nell’aula all’ultimo piano dove è ospitata la 1° C della Secondaria di primo grado. Un grande tonfo, calcinacci a terra e un po’ di spavento, ma fortunatamente nulla di grave: due ragazzi sono stati trasportati e visitati in via precauzionale al Pronto soccorso per alcune ferite alle braccia. Immediate sono partite le verifiche da parte della dirigente scolastica Sandra Voltolini e del sindaco coadiuvati dai Vigili del fuoco. «La dirigente scolastica ha espresso l'esigenza di disporre di opportune certificazioni, necessarie al prosieguo dell’attività scolastica, in mancanza delle quali è inibito l’ingresso a scuola dei ragazzi - spiega il sindaco di Millesimo Aldo Picalli -. Stiamo lavorando per le opportune verifiche tecniche e il relativo ripristino». Per ragioni di sicurezza, dunque, è stata disposta la chiusura dell'intero Istituto che ospita le Scuole primarie e secondarie di primo grado, per un totale di 322 alunni, dalla giornata di venerdì 16 fino a martedì 20 ottobre compreso. In questo periodo l'attività proseguirà secondo le modalità previste nel piano di didattica digitale a distanza predisposto a livello di Istituto.
Calcinacci dal tetto, chiude la scuola di Millesimo
Dal soffitto di un’aula si staccano calcinacci, in corso le operazioni di verifica strutturale. L’Istituto “Luzzati” chiuso almeno fino a martedì: a casa 322 alunni