Era il settembre del 2019 quando, sul palco di “Wake Up”, il re indiscusso dell’hip hop italiano J-Ax infiammava migliaia di persone a Mondovicino. Fu una delle poche date scelte per il tour della reunion degli storici Articolo 31. Alle sue spalle, oltre alla band, c’era anche un ospite speciale: Raptuz, uno dei writer più famosi di Italia, co-fondatore della storica TDK Crew (Milano, 1990) che insieme a J-Ax diede vita al collettivo Spaghetti Funk da cui poi nacquero anche gli Articolo 31. Per tutta la durata del tour di Ax e degli Articolo, il writer aggiunse la sua live performance grafica a quella musicale: a ogni concerto, durante l’esibizione, Raptuz eseguiva un grande murales su un pannello alle spalle della band. Ora quei pannelli sono acquistabili on line attraverso un’asta sul sito E-bay.
I dieci pannelli d’autore sono in vendita per beneficenza: il ricavato verrà devoluto interamente all’Opera San Francesco Onlus, che dal 1959 garantisce assistenza gratuita e accoglienza a persone in grave difficoltà. Graffiti in pieno stile anni ’90, l’epoca in cui esplose l’hip hop milanese di Ax e soci. L’asta è cominciata il 19 ottobre. Ritardata a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid 19, include ovviamente anche il graffito realizzato a Mondovì: un pannello 210x420 cm, che sarà venduto come le altre opere unitamente a delle stampe uniche autenticate, numerate e firmate in originale da Raptuz e J AX, raffiguranti le bozze (stampa fine art su tela, dimensione 40x67 cm). Una ghiotta occasione per gli amanti dell’hip hop e della musica di Ax. E magari, chissà, anche un modo per rivivere un po’ dell’emozione della musica live che oggi, con le norme anti-Covid, appare qualcosa di lontanissimo e di cui un mondo intero di artisti e fan sente la mancanza.
LE FOTO DEL CONCERTO DI J-AX