Si è conclusa una settimana pesante. Una settimana in cui i dati dell'epidemia Covid-19 hanno letteralmente stravolto lo scenario. La curva è schizzata in altro, e gli esiti li abbiamo visti tutti: la nuova ordinanza regionale che chiude i centri commerciali e soprattutto il DPCM del 24 ottobre che fa scattare il "semi-lockdown" in tutta Italia, imponendo il 75% di didattica a distanza nelle Superiori e le chiusure di bar e ristoranti alle 18: un danno economico enorme per le attività e una complicazione gigantesca per le Scuole. Cerchiamo comunque di riassumere cosa è accaduto n Piemonte dal 19 al 25 ottobre.
Da domenica 18 ottobre a domenica 25 ottobre i nuovi casi registrati in Piemonte sono stati 11.545. Se si pensa che dall'inizio dell'epidemia i casi sono stati in tutto 55.535, il fatto che in una sola settimana questi siano cresciuti del 25% rispetto al dato del 18 ottobre rende l'idea. La crescita media nelle due settimane precedenti era stata di 331 casi/giorno e di 783 casi/giorno: nella settimana appena conclusa è stata di 1.649 casi/giorno, con tendenza al rialzo.
DIPENDE SOLO DAI TAMPONI? Molti sostengono che questa crescita dipenda solo dall'incremento dei tamponi, ma è importante ribadire che purtroppo non è così: la crescita è reale. Per capirlo, basta guardare la percentuale di positivi sui tamponi totali: il dato cresce costantemente. Se l'aumento dei casi dipendesse solo dai tamponi, la percentuale sarebbe sempre identica. Invece è triplicata rispetto a due settimane fa: nella settimana 5-11 ottobre in Piemonte si contavano in media 6.982 tamponi al giorno col 4.69% di positivi, in quella 12-18 ottobre 9.453 tamponi/giorno con 8.28% di positivi e in quella appena passata 12.132 tamponi al giorno col 13.47% di positivi. Si cresce sempre: i tamponi non sono nemmeno raddoppiati, l'incidenza dei positivi è quasi triplicata.
SINTOMATICI E RICOVERI. E stanno crescendo anche i sintomatici: ieri erano il 55%, la media settimanale è del 48% (a fronte di quelle precedenti in cui era del 33% e 39%). Ecco la progressione dei ricoveri non gravi in Piemonte: due settimane fa erano 378, una settimana fa 780 e ieri 1.362. Le terapie intensive: due settimane fa erano 24, una settimana fa 55 e ieri 84.
UNA COMPARAZIONE UTILE. Facciamo ora una comparazione diversa e più approfondita. Al netto dei guariti (o in guarigione), la curva degli attuali positivi è aumentata di 10.044 persone in sette giorni: incremento mai registrato nella "prima ondata" (il 23 ottobre si è superato il picco raggiunto a maggio). Dei nuovi casi settimanali, 5.947 erano asintomatici: dunque, al netto di asintomatici e guariti, l'incremento è di 4.097 malati con sintomi in sette giorni. Nemmeno a marzo e ad aprile si era registrato un incremento del genere -e ribadiamo che stiamo parlando di malati con sintomi, quindi non di positivi trovati solo grazie ai tamponi. Nell'ultima settimana i nuovi casi con sintomi sono stati 5.598: a marzo / aprile la media era di 3.500 a settimana. I giorni che abbiamo davanti serviranno a capire a quale punto siamo.
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