Con nove operatori in quarantena, la Casa di riposo di Carrù si trova a dover far fronte all’emergenza Covid con nuovo personale e inevitabilmente nuovi costi. Il direttore sanitario Massimiliano Barello, che si trova in struttura ormai da due settimane, ha già reclutato alcune nuove risorse: «Siamo qui notte e giorno».
Il sindaco Nicola Schellino lancia un appello: «Ci rivolgiamo alla cittadinanza per contribuire con donazioni in favore alla Residenza per anziani che, in seguito al focolaio verificatosi, sta affrontando nuove e gravose spese per garantire agli ospiti il servizio. Le offerte potranno essere effettuate sul seguente conto corrente bancario, intestato alla Fondazione “Residenza per Anziani Don Luigi Garneri” presso la Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo di Carrù – Filiale di Carrù: IBAN: IT 36 W 08450 46100 000000010753».
L'aggiornamento
Con aggiornamento a martedì sono saliti a 54 i positivi tra i residenti e i domiciliati a Carrù. Numeri elevati dopo i casi riscontrati già la scorsa settimana nella casa di riposo “Don Garneri”, ma frutto anche di un incremento al di fuori dell’Rsa. Ci sono infatti da segnalare quattro persone ricoverate in Ospedale (tutte estranee alla casa per anziani): tre in condizioni ordinarie, mentre una quarta (con meno di 70 anni) si trova in terapia intensiva. Tra gli ospiti della “Don Garneri” – aggiorna il sindaco Nicola Schellino – «la situazione è costantemente monitorata e gli ospiti non presentano sintomi di rilievo».