Quando riapriranno le Superiori in Piemonte? Su questo un certezza c'è già: non prima di Natale. Si era parlato, a livello di ipotesi, del 9 di dicembre, ma la linea delle Regioni sembra netta. «Riaprire le scuole per una settimana di lezione frontale e poi rimandare gli studenti a casa per le vacanze la trovo una scelta assurda. Un puntiglio che non aiuta nessuno». Lo ha riferito il Governatore Alberto Cirio, incalzato su SkyTg24. La Dad proseguirà intanto in Piemonte per le Seconde e Terze Medie anche in zona arancione, mentre le classi Prima, e le altre Scuole "a scendere" continueranno ad andare in presenza. Come ora, insomma.
La prima data, ipotetica naturalmente, per il rientro degli studenti più grandi nelle Scuole secondarie di secondo grado può essere fissata al lunedì 11 di gennaio. Da questo momento in poi sarà infatti attivo il piano scolastico per il trasporto regionale. Prosegue Cirio: «Il Governo ha deciso che il trasporto pubblico locale dovrà essere riempito al 50%. Lunedì presenterò il piano all'ufficio scolastico regionale per garantire il trasporto di tutti gli studenti con mezzi sicuri. Naturalmente lo potremmo fare dal 10 gennaio in poi. Il problema andava affrontato prima, a livello governativo, con una stanziamento importante».
E sugli ingressi contingentati spalmati su più orari: «C'è un principio chiamato autonomia scolastica, non possiamo far entrare alcune classi prima e altre dopo». Ma sull'ipotesi, avanzata dal ministro dei trasporti De Micheli, di una scuola aperta anche al sabato e alla domenica da parte di Cirio non c'è una chiusura a priori. «E' una proposta che non mi vede contrario, non dimentichiamo che dobbiamo recuperare anche le ore di questa primavera. Non è problema per gli studenti e la famiglie, ma legato al personale. Le Scuole devono poter essere in grado di garantire insegnanti e dipendenti Ata».