È un attacco a tutto spiano quello che il dott. Claudio Sarotto, presidente di Fratelli di Italia Mondovì (compagine politica che, va precisato, non ha esponenti in Consiglio comunale e quindi non si può esprimere nel dibattito amministrativo in Comune), rivolge contro l'Amministrazione del sindaco Paolo Adriano. Un intervento lungo in cui accusa la maggioranza a 360 gradi definendola «inconcludente, immobile e incolore».
«L’Amministrazione comunale di Mondovì quest’anno, come nei due precedenti, non ha brillato per concretezza (molto poca) mentre in termini di comunicazione, annunci e abilità nello sfruttare i canali social si è dimostrata un campione senza eguali- scrive Sarotto - L’immobilismo, infatti, l’ha fatta da padrone: dal Polo logistico, una grande opportunità da cogliere che purtroppo si trascina da tre anni e per il quale l’Amministrazione comunale ha di fatto demandato la scelta ad un Comitato di cittadini invitati a fare una raccolta firme per il “no”; alla caserma dei Vigili del fuoco, con un terreno per la costruzione della nuova caserma già individuato e assegnato dal Comune all’inizio del 2017, la certezza dello sfratto a febbraio 2021 e il cantiere nemmeno avviato. Ora abbiamo solo il concreto rischio di perdere un servizio essenziale a discapito della sicurezza dei cittadini. Di contro, sono state prese decisioni che paiono improvvisate e che lasciano perplessità. Come la nuova palestra scolastica che si vuole costruire a fianco dell’area ASP, ben lontano dalle Scuole superiori. Risultato? Gli studenti saranno costretti a peregrinare per la città in modo del tutto illogico e invece di recuperare un contenitore vuoto a Piazza si costruisce ancora». Sarotto poi punta il dito anche contro il progetto della piscina all'aperto a Sant'Anna, le situazioni di Casati e Sacra Famiglia con le rispettive dimissioni, .
E infine, un po' a sorpresa, cita il caso del consigliere Giancarlo Battaglio, uscito dalla maggioranza qualche settimana fa dopo il lungo scontro sulla Fondazione CRC. Non è un passaggio banale: nessuno dei consiglieri di opposizione si era pronunciato su questo tema. Fratelli di Italia sta tendendo la mano? «Il governo cittadino scricchiola - scrive Sarotto - e perde un pezzo: uno dei consiglieri comunali è uscito dalla maggioranza. La reazione del sindaco a commentare il fatto con parole di scherno sono il segno del nervosismo interno».
Fratelli d'Italia, a un anno e mezzo dalle elezioni, entra dunque prepotentemente nel dibattito politico cittadino. Con una lettera che non solo dimostra che FdI sta seguendo molto da vicino lo scenario politico (i contenuti della lettera ricalcano pari-pari i contenuti della discussione politica nel corso dell'ultimo Consiglio comunale) ma che, nel passaggio finale, è una dichiarazione di intenti: «Temi, quelli richiamati, sul quale avremo modo di ritornare. Continueremo ad essere attenti osservatori della realtà monregalese, mantenendo un costante dialogo con i cittadini e rappresentando una voce attiva ed un punto di ascolto per rilanciare il dibattito cittadino nell’interesse di Mondovì». Tradotto: le elezioni 2022, a destra, vedranno quasi certamente il simbolo di FdI. E sottobanco qualche nome già circola.