Dopo più di trent’anni torna il derby tra il Vbc Mondovì e Cuneo: sfida intrisa di un antagonismo storico, purtroppo tarpato da un palazzetto svuotato dalle misure anti-Covid. E la rivalità è rimasta confinata a qualche striscione irriverente dentro e fuori dal palazzetto con i tifosi monregalesi dell’Hagar group, in prima linea per far sentire comunque la propria voce. Ha vinto Cuneo, come da pronostico, davanti ad un Vbc Mondovì ancora scosso dall’addio in settimana di Festi e Cominetti, ma gli uomini di Serniotti hanno comunque dovuto sudare per portarsi a casa la vittoria.
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LA PARTITA – Vbc rifondato, ancora una volta, con la promozione sul campo di Alessio Ferrini sottorete e Manuel Bussolari al centro. Avvio di partita con ritmi bassi, i padroni di casa fanno vedere buone cose, ma quando Cuneo spinge sull’acceleratore i ragazzi di Barbiero faticano. A spostare gli equilibri è lo schiacciatore Alessandro Preti. Il primo solco (13-9) è opera sua, così come il filotto di punti nel finale. Senza contare la Maginot alzata a muro su Paoletti. Il Vbc torna in vista degli avversari a metà del guado (18-15), ma toccati i venti punti Cuneo scappa via.
Decisamente più netto il divario nella seconda frazione. Mondovì finisce subito a meno sei (5-11, ancora Preti) poi gli ace di Galaverna a Sighinolfi feriscono ancora i padroni di casa. Borgogno prova coraggiosamente a tenere in piedi la squadra, ma la musica non cambia. Codarin mette a terra il muro del 10-19 e la Bam San Bernardo amministra il largo vantaggio con tranquillità e senza forzare. Qualche acuto per Mondovì (Marra) prima delle bordate vincenti di Wagner a chiudere i conti sul 17-25.
Tutta con la spinta dell’orgoglio la partenza dei padroni di casa nel quarto set e il cambiamento di rotta è evidente. Marra, Paoletti e Borgogno mettono alle corde gli avversari costringendo coach Serniotti al time out sul 9-5 per cercare di spezzare il ritmo. Mondovì spinge ancora fino al 14-7 messo a terra da Borgogno. Cuneo, però, non ci sta e prova a tornare sotto. Ace di Borgogno per il 16-11, Cuneo sbaglia tanto e sul 19-12 di Ferrini il Vbc ci crede per davvero. I cuneesi faticano a ritrovarsi, poi annullano tre set point prima della stoccata vincente di Borgogno.
Sulle ali dell’entusiasmo Mondovì tiene alta la tensione anche alla ripresa del gioco. Punto dell’8-5 di Borgogno, ma Codarin a muro ristabilisce la parità a quota 9. Per rimettersi in piedi Cuneo si affida al solito Preti e gli ospiti rimettono la testa avanti. È il momento in cui Cuneo riprende in mano la gara e mette spazio tra sé e gli avversari con il punto del 13-18. Borgogno riporta i sui sul 15-18, prima di un altro acuto di Preti. Wagner spinge i biancorossi sul 15-22. Il Vbc Mondovì non ha più la forza per rialzarsi e alza bandiera bianca sull’errore al servizio di Bussolari.
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