Per la terza volta nell'ultima settimana, la Lpm Bam Mondovì torna a giocare (a porte chiuse) al PalaManera. Dopo le belle vittorie nei due derby contro Cus Torino e Pinerolo, il Puma è chiamato a superare anche l'ostacolo Club Italia, la squadra della Federazione che occupa il penultimo posto del girone Ovest, ma è composta da tantissime giovani di talento, capaci di alzare il ritmo e "fare male" in ogni momento.
Niente turnover per coach Davide Delmati, che non vuole lasciare nulla al caso e presenta in campo dal primo minuto il sestetto titolare, con Scola e Taborelli sulla diagonale, Tanase e Hardeman in banda, Mazzon e Molinaro al centro e De Nardi libero.
Il primo set del recupero del terzo turno di ritorno si apre con le ospiti avanti sull'1-4 e sul 2-5, grazie all'ottimo turno al servizio di Nwakalor. Il tecnico monregalese chiama il time-out e la squadra recupera il gap, con Mazzon che firma prima l'aggancio e poi il sorpasso, sul 6-5. Taborelli mette a terra l'ace del 9-7 e poco dopo si ripete, con il mani-out dell'11-8, ma il Club Italia reagisce sfruttando alcune indecisioni in palleggio di Scola e torna in corsa, con il colpo di Frosini per il 12 pari. Si lotta punto a punto: Tanase e Molinaro chiamano e Nervini e Gardini rispondono (19-19). La situazione sembra sbloccarsi quando Marconato ferma a muro Taborelli e Hardeman manda out la sua battuta (22-24), ma Mondovì risponde bene a muro e si torna nuovamente in parità (24-24). Ai vantaggi, lavora molto bene il muro del Club Italia, che chiude l'angolo giusto a Tanase e permette il 25-27.
Il secondo parziale si apre con il Puma subito avanti 5-1, grazie agli attacchi di Tanase e Hardeman. Proprio Tanase continua a pigiare sull'acceleratore in attacco, mentre una Molinaro insuperabile a muro mette giù l'11-5. La Lpm Bam sfrutta il momento positivo: Hardeman fa 13-7 e Molinaro 16-12. Il Club Italia prova a rosicchiare un paio di lunghezze, ma Mondovì non si lascia sorprendere e l'ace di Scola porta al 21-15. Taborelli è abile a piazzare sia il 23-16 sia il 24-16, prima della fast per il 25-18 di Mazzon.
Ristabilita la parità momentanea, nel terzo set sono ancora le rossoblù a partire con il piede giusto. Molinaro fa 5-1 e 7-2 e Scola indovina l'angolino giusto, con un bell'ace, per il 12-4. La sfida diventa a senso unico: Tanase piazza l'attacco del 16-8 e l'ace del 18-10, prima del 21-14 di Hardeman. Il Club Italia prova ad assottigliare il divario affidandosi ai colpi potenti della neoentrata Ituma, ma il Puma ormai è lanciato. Taborelli mette lo zampino sul 23-15 e Molinaro fa 25-16.
Durante i primi scambi del quarto game regna l'equilibrio (6-6), con diversi errori da entrambe le parti. Il Puma riesce comunque prontamente a cambiare marcia e allunga addirittura sul 14-6, grazie all'ace di Molinaro, alla successiva fast nel segno di Mazzon e al muro di Scola. Il divario resta evidente e Tanase fa 17-9, poi però le ospiti si riorganizzano e tornano sotto, sul 18-15. Delmati chiama il time-out per riordinare le idee e Mondovì si riporta a distanza di sicurezza (20-15). Sul finale, Pelloia manda out il servizio del 24-18 e Mazzon piazza il definitivo 25-21.