È stato un disagio importante per i piccoli comuni: per tutto l’autunno si sono susseguiti gli appelli di Amministrazioni comunali e cittadini perché gli orari di apertura degli uffici postali tornassero alla piena operatività. Stravolti dalla pandemia, infatti, avevano avuto una riduzione importante che però non è più tornata, in questi mesi, alle condizioni precedenti. In questi giorni finalmente Poste Italiane ha annunciato il ripristino degli orari pre Covid in alcuni di questi. Tornano a un’apertura a sei giorni Monesiglio, Murazzano, Niella Tanaro, Lesegno, Pianfei, Chiusa Pesio, Carassone
«Accogliamo con favore la notizia della riapertura degli uffici postali – dichiara Corsaro, presidente Anci Piemonte - . In molti comuni permangono disagi e criticità, ma abbiamo raggiunto un traguardo importante. Ringrazio il coordinatore piccoli Comuni di ANCI Piemonte, Gianluca Forno, per la proficua interlocuzione portata avanti in questi mesi con Poste Italiane. Il risultato è frutto di una grande lavoro di collaborazione, realizzato anche con il sostegno di ANCI nazionale».
Il potenziamento dell'attività degli uffici postali proseguirà fino al prossimo 15 febbraio: entro tale data l'azienda prevede di restituire la piena operatività anche alle filiali che negli ultimi mesi si erano viste costrette alla chiusura pomeridiana per via del Covid.
«In questi mesi il problema di fondo è stato la mancanza di personale - spiega il coordinatore piccoli Comuni di ANCI Piemonte, Gianluca Forno -. In molti casi, in presenza di operatori positivi al Covid, l'azienda è stata costretta a chiudere gli uffici e a mettere in quarantena i dipendenti. Un problema che ha interessato tutta Italia, causando disagi e disservizi che noi di ANCI abbiamo più volte segnalato nei numerosi tavoli di confronto con Poste, l'ultimo dei quali a cavallo tra Natale e Capodanno».
«Ringraziamo i vertici regionali di Poste per la disponibilità al confronto e all'ascolto - conclude Forno -. Confidiamo nel superamento delle criticità che ancora permangono sull'intero territorio regionale e, da parte nostra, ci impegniamo a presidiare la questione con ogni azione o iniziativa utile, anche a livello nazionale, al fine di superare ogni difficoltà».