Una manifestazione di protesta in tutte le stazioni sciistiche, per protestare contro questa quinta, clamorosa nei tempi e nei modi, battuta d'arresto del mondo della neve. L'appuntamento è per le 16.30 in tutte le stazioni sciistiche, alla partenza degli impianti, per un flash mob dimostrativo che coinvolga tutte le figure del mondo della neve, impiantisti, maestranze, operatori vari, dal maestro di sci all'esercente. Un segnale forte, a due settimane dalle campane di "Per chi suona la montagna".
#Iononvoglioilrimborsodelloskipass
Intanto, ha fatto il giro delle stazioni sciistiche la mail inviata da uno sciatore alle casse di Prato Nevoso, per rifiutare il rimborso del suo skipass in segno di vicinanza alla stazione sciistica monregalese. Un'iniziativa che, rilanciata dalla rivista specializzata Sciare Magazine (già promotrice di #perchisuonalamontagna) sta prendendo piede in chat e gruppi Facebook. Molti sciatori stanno spontaneamente testimoniando la loro vicinanza agli impiantisti con questo gesto semplice ma non scontato: rinunciare al rimborso. Addirittura, c'è chi acquistare alle stazioni sciistiche uno skipass fantasma, donando il corrispettivo del valore di un ingresso anche se non si potrà usufruirne.