Buone, anzi buonissime notizie, arrivano in questi giorni per il “ciuché” di Farigliano. La famosa torre civica in piazza San Giovanni, simbolo del paese, molto probabilmente infatti sarà oggetto in futuro di un importante intervento di recupero, anche grazie ad un importante finanziamento che quasi sicuramente sarà accordato dal Gal Mongioie, relativo alla partecipazione del Comune al bando di valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale. Aumentano sensibilmente quindi le possibilità di poter vedere il “chiuchè” tornare all’antico splendore; un risultato importante per il paese, ottenuto grazie alla tenacia del sindaco Ivano Airaldi e di tutta l’Amministrazione comunale, che hanno creduto fermamente nel progetto per anni, proponendolo ora per il finanziamento. Nella comunicazione ufficiale inviata al Comune dal Gal Mongioie si apprende di una “ammissibilità parziale” della domanda, che equivarrebbe comunque ad un contributo sostanzioso, da 64 mila euro. Il progetto complessivo infatti prevedeva una spesa totale di 130 mila euro, il Gal ha ammesso (come previsto dal bando) una spesa di 80 mila euro, partendo dalla quale verrà accordato un finanziamento pari all’80%. Lo stesso Gal precisa inoltre che non si tratterebbe ancora di un’ammissione ufficiale al finanziamento, ma che il progetto è risultato finanziabile e verrà inserito in graduatoria. Se, al momento della pubblicazione di questa speciale classifica, il “ciuché” risulterà essere in posizione finanziabile, allora arriverà il contributo. «Possiamo dire di avercela quasi fatta – esulta il sindaco Ivano Airaldi, visibilmente soddisfatto –. Da tempo puntiamo alla valorizzazione e alla fruizione turistica del “ciuchè”, che è un po’ il simbolo di Farigliano. I lavori dovrebbero iniziare prima dell’estate e saranno realizzati con il contributo del Gal Mongioie, il cofinanziamento del Comune e eventuali altri fondi aggiuntivi che cercheremo di reperire per gravare il meno possibile sulle casse comunali. Sfruttando anche il percorso e-bike sui sentieri di Langa, ora praticamente pronto con la sistemazione delle ultime indicazioni sulle stradine, i visitatori potranno giungere a Farigliano anche in bici e sfruttare questa bellissima possibilità, salendo fin alla sommità della torre, sulla balconata dove ci sono le campane». Tre Associazioni locali: la Pro loco, il Gruppo Alpini e il Gruppo Animatori, hanno già fornito la loro disponibilità per occuparsi del campanile dal punto di vista della gestione dei turisti, una volta che sarà visitabile. «In futuro – conclude il primo cittadino –, non nascondo che mi piacerebbe completare la riqualificazione della piazza con il recupero del perimetro dell’antica chiesa del “ciuchè”, abbattuta da un terremoto del 1887».
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