Grave lutto per la Polstrada monregalese: si è spento questa notte Angelo Di Palma, per 16 anni comandante della sotto-sezione della Stradale di Mondovì. Era andato in pensione un anno fa, nel febbraio 2020. Aveva passato le consegne all'ispettore Carlo Biestro dopo 37 anni di servizio. Viveva a Cervere. Era ricoverato all'Ospedale delle Molinette a Torino, colpito dal Covid-19. Aveva 61 anni. Lascia la compagna e un figlio.
Messaggi di condoglianze stanno giungendo dagli ex colleghi: Di Palma era uomo e collega amato e stimato da tutti. «Un riferimento, non solo per la Polizia Stradale del cuneese e del Piemonte ma anche a livello centrale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - aveva detto di lui il sindacato SIULP un anno fa al momento del pensionamento -. Una carriera la sua, spesa per la Polizia Stradale al servizio del Paese, improntata al senso del dovere ed alla formazione e crescita professionale di tutto il personale operante nel delicato settore della sicurezza stradale». L'Unione Monregalese si unisce al cordoglio.
Entrò in Polizia nell'83, il ricordo dei colleghi
«Il Comandante di Palma – si legge nella noto di cordoglio trasmessa dalla Questura di Cuneo – conosciuto e stimato in tutto il territorio nazionale, si è sempre distinto per onestà, rettitudine e senso del dovere, attaccamento al servizio ed elevatissima competenza professionale tanto da costituire esempio non solo per il personale del proprio reparto ma per la Polizia Stradale tutta».
«Nell'ultimo decennio aveva improntato la propria azione anche alla formazione del personale presso il Centro Addestramento della Polizia di Stato di Cesena, contribuendo alla realizzazione di “linee guida” ad uso del personale della Polizia Stradale, ricevendo ampio apprezzamento dai vertici dell’Amministrazione».
Entrato in Polizia nel 1983 quando già si era distinto per essere risultato il primo classificato nel corso di formazione, ha rapidamente percorso tutte le qualifiche fino ad assumere quella attuale.
«Cordoglio è stato espresso dai vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, tra i quali il prefetto Vittorio Rizzi, il dirigente generale Daniela Stradiotto, il direttore del servizio Polizia Stradale dirigente superiore Paolo Maria Pomponio cui si sono aggiunti moltissimi colleghi da ogni parte d’Italia. Tutta la Polizia Stradale si stringe attorno alla famiglia in questo momento di grande dolore».
Il Siap: «Ci attiveremo per titolare la caserma di Mondovì a suo nome»
«Per molti colleghi – scrive il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia di Cuneo – rimarrà una figura di riferimento autentica, da ricordare con rispetto e stima: un uomo che, con l'esempio e l'azione, faceva la differenza. A nome di tutti i colleghi e associati, la Segreteria provinciale del S.I.A.P., si stringe ai famigliari del Comandante Angelo Di Palma, ricordandolo cristianamente. Ritenendo di interpretare il comune sentimento di molti, il S.I.A.P. si attiverà per verificare la fattibilità burocratica dell'intitolazione della Caserma della Sottosezione autostradale di Mondovì al Comandante Di Palma, suo primo responsabile, a seguito dell'inaugurazione avvenuta nel 2004.
VIDEO - L'ultimo momento pubblico, la festa per la pensione