Pasqua in zona rossa, regole per il Piemonte aggiornate. Niente seconde case per chi viene da fuori regione, supermercati chiusi, sì alle visite ai parenti, no alla merenda nei prati
Sarà una Pasqua in zona rossa, con tante regolette aggiuntive. Non è semplice spiegare tutto ciò che si potrà e non si potrà fare nel fine settimana di Pasqua in Piemonte. Prima di tutto, ricordiamo la regola principale: il 3, 4 e 5 aprile 2021, su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse.
Si può fare visita ai parenti?
Sì, una volta al giorno, fino a un max. di 2 persone (più minori o accompagnati). Nei giorni del 3, 4 e 5 aprile «sarà consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minorenni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro».
Si può uscire per motivi di svago, gita, turismo?
No. Fatta salva la visita ai parenti, il 4, 5 e 6 aprile si può uscire di casa solo per motivi di necessità, urgenza, salute o lavoro..
Si può andare nelle seconde case?
Con la nuova ordinanza, che il presidente Cirio emanerà oggi, cambiano le regole. Le norme in vigore consentono il rientro nelle seconde case all'interno della regione e fuori regione. Ma con l'attuale ordinanza, il presidente vieta di entrare in Piemonte a chi ha una seconda casa in Piemonte ma vive in altra Regione. L'ordinanza scatta dalla mattina di venerdì 2 aprile. La Liguria ha vietato l'ingresso nelle seconde case (dal 1° al 5 aprile) da altre regioni, ma anche lo spostamento nelle seconde case per i liguri all'interno della regione.
Si può organizzare il pranzo di Pasqua con amici o parenti?
Vale la regola delle 2 persone (più accompagnati). All’interno delle proprie abitazioni è raccomandato stare con i conviventi e comunque in caso di incontri è consigliato mantenere la mascherina e il distanziamento.
Si può fare il pic-nic a Pasquetta o organizzare un pranzo all’aperto?
No, perché in zona rossa è vietato uscire dalla propria abitazione. Lo si può però fare nel giardino di casa.
Si può uscire dal Comune per andare a fare acquisti?
Sì, se nel proprio Comune non ci sono punti vendita o nel caso in ci sono punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica.
I negozi sono aperti?
I negozi sono aperti come in zona rossa, dunque quelli consentiti dal codice Ateco (generi di necessità, alimentari, farmacie, edicole, tabaccai..). La nuova ordinanza della Regione Piemonte però chiuderà i supermercati a partire dalle 13 di domenica. Bar e ristoranti aperti solo per asporto/domicilio. I parrucchieri restano chiusi per tutti i tre giorni.
Si può uscire fuori dal Comune per fare attività sportiva?
Soltanto in bicicletta o di corsa, non si può andare con la vettura. Il punto di partenza e di arrivo deve coincidere.
Le coppie che vivono in città diverse possono incontrarsi?
Possono farlo nel luogo in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.
Le persone separate o divorziate possono raggiungere i figli minori?
Sì, sono consentiti questi spostamenti.
Si può andare al bar o al ristorante?
Sono aperti per l’asporto con queste modalità: dalle 5 alle 18, senza restrizioni; dalle 18 alle 22, è vietato l’asporto ai bar senza cucina ma è consentita alle enoteche e alle vinerie.
Si può chiedere la consegna a domicilio?
Sì, senza limiti di orario.
Si può pranzare o cenare negli alberghi?
È consentito, ma solo per i clienti che vi alloggiano.
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