AGGIORNAMENTO ore 20 – Il Piemonte torna in arancione, ma la provincia di Cuneo deve aspettare. Nelle province di Torino e Cuneo, dove l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta, ma gli alunni torneranno regolarmente in presenza da lunedì 12 aprile al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori (LEGGI QUI)
Il Piemonte torna in zona arancione. Si potrà circolare nel proprio Comune, tornano in aula le Medie, Superiori fino al 75%
Il Piemonte torna in zona arancione. Il cambio di colore avverrà da lunedì 12 aprile. Riaprono tutti i negozi e i servizi come i parrucchieri, si potrà circolare nel proprio Comune, tornano in aula le Medie, Scuole Superiori fino al 75%. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha, però, confermato il passaggio in solo per le province di Alessandria, Asti, Biella, Novara, Vercelli e VCO. In quelle di Torino e Cuneo, dove l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta, alla luce del nuovo decreto andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100.000 abitanti. Pertanto la Regione ha convocato per sabato 10 aprile alle ore 13 un incontro con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di Crisi.
LEGGI ANCHE: LA PROVINCIA DI CUNEO DEVE ASPETTARE
Ecco le nuove regole.
SPOSTAMENTI – Non si tocca il coprifuoco dalle 22 alle 5 del giorno successivo. Spostamenti liberi nel comune di residenza e se questo ha meno di 5000 abitanti si può “sconfinare” in altri comuni, ma entro i 30 km e senza dirigersi verso il capoluogo di provincia. Fuori Comune o regione si potrà andare solo motivi di necessità, lavoro e salute, oltre che per il rientro ai luoghi di residenza, domicilio o abitazioni. Resta la possibilità di recarsi nelle seconde case, ma solo con membri del proprio nucleo familiare
ATTIVITÀ – Riaprono tutti i negozi (restrizioni solo per i centri commerciali nei weekend) e i servizi alla persona come barbieri, parrucchieri e centri estetici). Nessuna svolta per la ristorazione che potrà continuare a lavorare soltanto attraverso la consegna a domicilio (senza limitazioni) e con l’asporto (fino alle 22, con divieto di consumazione sul posto). Per i bar e altri esercizi privi di cucina l’asporto è consentito fino alle 18. Tornano tutti i banchi nei mercati settimanali.
VISITE A PARENTI E AMICI - Consentite le visite, una volta al giorno, ad amici e parenti, però al massimo in due persone (esclusi dal computo i figli under 14) e solo all’interno del territorio comunale.
SPORT – Potranno riaprire i centri che offrono sport individuali come il tennis, il golf o il padel. Si può andare in centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base. In questi circoli, però, viene vietato l’uso degli spogliatoi. Restano chiuse palestre, piscine e centri termali.
SCUOLA – Dopo la riapertura in presenza fino alla prima media anche in zona rossa, il passaggio in arancione in Piemonte porta un altro passo in avanti verso la normalità scolastica. Le tornano in presenza anche per le seconde e terze medie, mentre per le scuole superiori il ritorno in classe è previsto per almeno il 50%, e fino a un massimo del 75% degli studenti.
VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI