C’è un paese e un intero movimento (quello dell'Inout Le Vele di Chiusa Pesio) a sostenere la "nostra" Irina Daziano a Perm, per gli Europei giovanili di arrampicata, specialità Boulder. Ha esordito, ieri (martedì 4 maggio) nella categoria Youth A femminile (16-17 anni), conquistando con il 12° posto il pass alle semifinali, assieme alle compagne azzurre Alessia Mabboni e Federica Papetti. Questa mattina la semifinale: sul muro di Perm la stellina chiusana classe 2004 è arrivata a un passo dalla top ten. Undecesima in graduatoria, proprio dietro alla connazionale Mabboni, non è riuscita a conquistare il pass per la finalissima (riservata alle primi sei). Resta l'orgoglio e la certezza che comunque il futuro è tutto dalla sua parte.
Irina faceva parte della pattuglia della Nazionale italiana partita alla volta della Russia lo scorso giovedì. A Perm si svolgono infatti i Campionati Europei giovanili di arrampicata. La giovane diciassettenne dell’Inout Chiusa Pesio, che studia al Liceo Sportivo di Mondovì, è fresca della vittoria in Coppa Italia giovanile. E, nella competizione, si è distinta anche tra i Seniores conquistando il bronzo.
Le qualificazioni Boulder si erano svolte martedì. «È il momento di partire per la Russia insieme a una squadra stupenda. Un enorme grazie – aveva scritto Irina sui social – ai miei allenatori Luca Macario ed Enrica Costantino che hanno sempre creduto in me, più di quanto ci credessi io».