Si chiama cabina pletismografica e serve a fare le spirometrie: un esame per valutare la funzione dei polmoni. L'Associazione Abacus nell’estate 2020 alla fine della prima ondata pandemica l’aveva ordinata in Germania per poterla usare nell’ospedale di Ceva per i pazienti con problematiche polmonari e per chi guariva dal COVID.
“Arrivata a settembre - spiegano i volontari dell’Associazione - l’abbiamo montata, poi collaudata, poi provata. Michele il nostro pneumologo e Cinzia e Teresina le infermiere erano pronte a partire, ma il COVID ci ha rimesso lo zampino. Di nuovo tutto chiuso, di nuovo nelle tute e la cabina ferma lì nella sua stanza. Ferma per mesi, ogni tanto andavamo a salutarla, la accendevamo per vedere che tutto fosse in ordine. Lei reagiva prontamente ai comandi, ma poi dovevamo lasciarla da sola spenta in quella stanza. Oggi no! Oggi lei pensava che fosse la solita visita di cortesia, l’abitudine. Invece no, oggi la abbiamo accesa e alle 9,10 è entrata la prina paziente, felice di essere casualmente presente alla rinascita delle attività di spirometria del nostro reparto. Ora tutto funziona ora siamo pronti a riprendere il discorso proposto a settembre per seguire, grazie alle vostre donazioni, le sorti di chi non sta ancora in salute. Grazie a tutti i cittadini, grazie a tutte le belle persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto”.
Oggi è entrata in funzione la nuova cabina pletismografica all’Ospedale di Ceva
Comprata in Germania grazie alle donazioni raccolte dall'Associazione Abacus