Dal 28 luglio al 1° agosto torna l'11° Giro della Provincia Granda, un "must" per tutti i ciclisti amatoriali. L'occasione giusta per presentarlo è avvenuta ieri (sabato 10 luglio), nel cuore di Chiusa Pesio, che aveva appena accolto 250 ciclisti sulle proprie strade in occasione del Campionato nazionale su strada open Acsi.
A fianco del sindaco Claudio Baudino e del dirigente Atl Cuneese Rocco Pulitanò, l'organizzatore Vittorio Bongiovanni (Centro Coordinamento Ciclismo Cuneo) ha illustrato tutte le novità della corsa: «Ci saranno le 3 maglie principali come da tradizione: rosa (19-39 anni), gialla (40-49 anni), rossa (50-75 anni) in onore dei grandi giri. Poi la "bianca" per la classifica donne, qui, al Giro della Granda, ricordiamo che vinse anche Erica Magnaldi, ora protagonista tra i professionisti nel Giro Donne. In più ecco la maglia "nera" per l'ultimo classificato, sempre molto contesa, e la maglia "combinata" (una novità) che terrà conto della somma dei punti delle tre speciali».
Il calendario completo
Chiusa Pesio diventa un po' una "capitale" del ciclismo avendo ospitato in queste settimane in passaggio del Giro Donne, il Campionato nazionale su strada amatori e, adesso, il Giro della "Granda". «Un'occasione di rilancio per tutto il territorio», hanno rimarcato gli assessori Daniela Giordanengo, Simone Giorgetti con il consigliere Guido Milano. Questo il calendario completo dell'11° edizione:
Mercoledì 28 luglio, cronoprologo a Cuneo (1,4 km) con partenza alle 20.30 da piazza Galimberti.
Giovedì 29 luglio, seconda tappa Passatore-Passatore (83 km + 5).
Venerdì 30 luglio, terza tappa (km 72 + 10,5) Frabosa Soprana, circuito e Frabosa Soprana. Con passaggio a Villanova, Pogliola, San Grato, rotatoria tangenziale di Mondov, Villanova e Gosi.
Sabato 31 luglio, quarta tappa Chiusa di Pesio-Chiusa di Pesio (56,5 + 3 km). Nel pomeriggio quinta tappa crono Pianfei-Chiusa di Pesio-Pianfei (11 km).
Domenica 1° agosto gran finale Barolo-Barolo (87 + 14 km), con passaggi a Monchiero, Lequio Tanaro, Bene Vagienna, Carrù, La Morra.