Come già avvenuto nel 2013 è Roberto Saviano il colpo a sorpresa del «Festival della tv e dei nuovi media» che si aprirà venerdì prossimo (3 settembre) a Dogliani. Lo scrittore, giornalista, sceneggiatore e personaggio televisivo italiano chiuderà la decima edizione del Festival doglianese domenica 5 settembre. Saviano salirà sul palco di Piazza Umberto I alle 19 insieme a Corrado Formigli (giornalista e conduttore di “Piazzapulita” su La7) per discutere di "Libertà di pensiero, libertà di parola".
Roberto Saviano, autore di «Gomorra» e firma del "Corriere della sera", era già stato a Dogliani nel 2013 per presentare il suo libro «Zero,Zero,Zero».
«FESTIVAL DELLA TV E DEI NUOVI MEDIA» IL PROGRAMMA
Saviano nato a Napoli nel 1979, dove si è laureato in filosofia all'università Federico II. Nel 2006 pubblica «Gomorra» (Mondadori) e da quel momento vive sotto scorta per le minacce seguite al suo lavoro d'inchiesta sui clan di camorra. È scrittore e sceneggiatore. Nel 2008 ha vinto il Grand Prix du Jury a Cannes per il film «Gomorra» e nel 2019 l’Orso d'argento a Berlino per la sceneggiatura de «La paranza dei bambini». È ideatore delle serie «Gomorra» e «ZeroZeroZero», dirige per Bompiani la collana Munizioni ed è autore e interprete del podcast «Le mani sul mondo» prodotto da Audible.
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