Sabato il convegno storico sulle origini del Santuario. Giornata di studi a “Casa Regina Montis Regalis”
Sabato 18 settembre a Vicoforte si terrà la giornata di studi «Alle origini del Santuario della Madonna del Pilone di Vico: nuovi dati dal “Libro delli conti” 1594/95”». L’evento, organizzato nel contesto delle celebrazioni per il 450º anniversario della nascita di Cesare Trombetta, il sacerdote che fu promotore della devozione alla Madonna del Pilone di Vico, è l’occasione per saperne di più circa le origini del Santuario: sarà presentata la nuova ricerca condotta dalla restauratrice Stefania Trombetta, ultima discendente del venerabile, e da Giancarlo Comino, storico e archivista della Diocesi. L’appuntamento è per le 9.15 di sabato 18 settembre nell’aula Bona di Casa Regina Montis Regalis.
LEGGI ANCHE - La storia di un ritratto misterioso che spalanca le porte di un'indagine inedita
Lo studio prende le mosse dal “Libro delli conti del ricevuto et speso per la fabrica della Madona del pilone di Vico”, il registro più antico custodito nell’archivio del Santuario, redatto da Cesare Trombetta stesso, che fu il primo tesoriere incaricato. Il manoscritto contiene le annotazioni delle donazioni e delle spese sostenute per l’inizio della costruzione del Santuario, dal settembre 1594 al marzo 1596, e permette di ricostruire la storia di quanto è accaduto giorno per giorno, con una precisione finora impossibile. Al convegno prenderanno parte gli autori della ricerca e interverranno anche il professor Paolo Cozzo e don Luca Peyron, delegato alla Pastorale universitaria del Piemonte e della Valle d’Aosta. Cozzo è docente di Storia del Cristianesimo e delle Chiese presso l’Università di Torino e autore di diversi saggi dedicati al Santuario di Vicoforte, tra cui il libro «“Regina Montis Regalis”. Il Santuario di Mondovì, da devozione locale a tempio sabaudo».
INSERTI STORICI - PUNTATA 2
Aprirà il convegno il vescovo di Mondovì, mons. Egidio Miragoli, con un saluto istituzionale. Ecco gli interventi della giornata: la relazione presentata da Giancarlo Comino si intitola “L’archivio del Santuario e le carte che conserva: l’intreccio dei dati e il confronto delle fonti per la ricostruzione quotidiana dei fatti delle origini”. Paolo Cozzo presenterà invece: “Da alcuni mesi in qua i populi hanno molta divotione: le prime testimonianze del culto alla Madonna di Vico nella primavera del 1595”.
Stefania Trombetta esporrà “Attorno alla Madonna del Pilone di Vico: volontà e iniziativa popolare nel meraviglioso fenomeno di fede e devozione degli anni 1594/95”. Infine, don Luca Peyron tratterà il tema “Presi per mano al di là della pandemia: il Santuario, luogo di guarigione dell’anima e del corpo”. Al termine della mattinata, sarà possibile pranzare alla “Tavola del Chiostro” presso Casa Regina, previa prenotazione. Sarà possibile ammirare dal vero il “Libro delli conti”, restaurato per l’occasione dall’Inner Wheel - Sezione di Mondovì, che resterà in esposizione durante il convegno. La giornata di studi si avvale del contributo della Fondazione Crc. L’accesso al Convegno, come da norme vigenti, è condizionato dal possesso del Green Pass. Il “Comitato per le celebrazioni centenarie del venerabile Cesare Trombetta” è costituito dall’Amministrazione del Santuario, dal Comune di Vicoforte, dall’International Inner Wheel (Club di Mondovì), e da “L’Unione Monregalese”.
Il convegno sarà seguito da altri due eventi organizzati per celebrare la ricorrenza. Il primo si terrà il 16 ottobre, alle 15.30, a cura de “L’Unione”: sarà presentata l’iniziativa editoriale in uscita sui numeri di settembre e ottobre. Il secondo sarà il 6 novembre, alle 9.30: si presenterà un volume dedicato ai “frati di buona vita” ovvero i “cistercensi foglianti”.