Asportavano il denaro contenuto all'interno di alcuni video-poker utilizzando una chiave di scasso hardware elettronica. La scorsa settimana i carabinieri della stazione di Carcare al termine un'articolata indagine estesa sul territorio nazionale e con l'ausilio dei militari della stazione di Sorcino in provincia di Cremona hanno identificato e denunciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso due quarantenni pregiudicati di origine romena senza fissa dimora. L'indagine è scattata dopo la denuncia da parte della società proprietaria dei video-poker che gestisce e commercializza giochi elettronici.
Secondo quanto appurato dagli uomini dall'Arma dei carabinieri, i due fingendosi clienti abituali di alcuni esercizi commerciali della Val Bormida (bar Milly e bar Bivio di Carcare; bar "Pier" di Cengio; circolo "Pablo Neruda" di Cairo e il tabacchino "Barlocco Alda" di Dego) hanno colpito più volte tra il 18 e 21 giugno rubando denaro dai video-poker utilizzando una chiave da scasso elettronica. Il danno è stato stimato in 5 mila euro.