Ha preso il via proprio in questi giorni, l’operazione di risanamento di una parte dei muri di Palazzo Tovegni, in centro a Murazzano. La struttura infatti, in alcuni punti, presenta importanti infiltrazioni di umidità di risalita, che l’Amministrazione comunale del sindaco Luca Viglierchio è determinata ad eliminare quanto prima, anche per evitare un ulteriore peggioramento delle condizioni. Con la supervisione della Soprintendenza, che ha incaricato delle operazioni una restauratrice specializzata, sono stati effettuati alcuni saggi sulle pareti ammalorate, estraendo piccole porzioni di muratura, poi analizzate. L’esame ha decretato una presenza di umidità del 10%. Affinché il muro sia risanato, la soglia dovrà essere abbassata intorno al 4%. «A Palazzo Tovegni abbiamo applicato un dispositivo elettrico che inverte la polarità dell’umidità di risalita, impedendo quindi il permanere dell’acqua all’interno del muro – spiega il primo cittadino –. I risultati ovviamente non saranno evidenti da subito, ma si stima che siano necessari almeno 6 mesi per poter vedere cambiamenti concreti. Passato questo lasso di tempo, la restauratrice preleverà nuovi campioni e verranno svolti ulteriori test, per vedere se la soglia di umidità si sia nel frattempo abbassata al 4% o se invece sarà necessario continuare ad operare sulla porzione sa risanare. Un dispositivo identico è già stato ordinato e verrà installato nei prossimi sui muri del Santuario della Vergine di Hal, che presentano la stessa problematica».
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