Una nuova panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, è stata inaugurata la mattina di venerdì 22 ottobre a Bene Vagienna, davanti al campanile della parrocchiale, in attesa di essere posizionata poi davanti al municipio, dove rimarrà. Sullo schienale di legno, ben visibile una citazione presa dal testo di una canzone di Ermal Meta: “Ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai”. La panchina è stata dedicata al ricordo di Sonia Lattari, la signora che abitò proprio a Bene Vagienna per un periodo, in passato, uccisa dal marito a settembre di quest’anno, nella sua abitazione in provincia di Cosenza, dove la coppia si era trasferita. L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto “Una panchina al mese, perché un giorno solo non basta” del “Coordinamento di genere” della Federazione nazionale pensionati della Cisl, in collaborazione con il Comune, con il sindaco Claudio Ambrogio e con il vicesindaco Rosaria Dogliani. Alla presentazione, tanti ragazzi delle scuole del paese, i rappresentanti del Consorzio “Monviso solidale” e i Carabinieri.
Bene Vagienna: una panchina rossa nel ricordo di Sonia Lattari, vittima di femminicidio
La signora, uccisa nel Cosentino, aveva abitato per qualche tempo in paese. Sullo schienale della panchina, una citazione di Ermal Meta: “Ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai”