Uno "STOP" alla violenza alto tre metri. Una parte di acciaio bucata da una mano: un muro che si può abbattere, denunciando e smettendo di tollerare ciò che non è più tollerabile, la violenza sulle donne.
Da giovedì 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l’impronta di una mano che sfonda un muro d’acciaio alto 3,60 metri e largo due, del peso di 1500 kg , sarà il simbolo dello STOP alla violenza che da oggi si staglia nella piazza del Parco Commerciale Dora di via Livorno a Torino. INSIEME CONTRO LA VIOLENZA, questo il titolo dell’opera che l’Associazione Artemixia, per mano delle due artiste Anna Olmo e Rosalba Castelli e il making di Denis Valarin, ha realizzato in stretta collaborazione con Parco Commerciale Dora e Nova Coop.
Un'opera che ha una matrice monregalese: quella di ACD, agenzia di comunicazione di Mondovì che da alcuni anni supporta Artemixia che ha l'obiettivo di portare messaggi contro la violenza di genere attraverso l'arte nei luoghi della gente (ipermercati, supermercati, piazze e strade).
1500 Kg di corten che circondano lo spazio vuoto della mano, 3,60 metri di altezza, a ricordare alle donne che non sono sole, che qualsiasi muro può essere abbattuto. Ogni anno in novembre l'opera si illuminerà di rosso, durante il mese in cui ricorre la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
INSIEME CONTRO LA VIOLENZA è un’opera che lascia un segno tangibile e indelebile in uno dei luoghi di Torino maggiormente frequentati dal pubblico spontaneo, un “luogo della gente”. Uno stop, tramite una mano d’acciaio, che si propone di sensibilizzare in modo diretto e permanente la cittadinanza alla riflessione sul ruolo e sulla responsabilità che l’azione di ognuna e di ognuno ha nella prevenzione della violenza di genere e domestica.
L'opera nasce da un'idea di Rosalba Castelli e Anna Olmo, making Denis Valarin. La sua realizzazione è stata possibile grazie a IperCoop Parco Commerciale Dora e Nova Coop, e con il progetto di crowfounding Eppela - mentorship Fondazione Sviluppo e crescita CRT. L'opera è solo uno degli elementi del progetto Insieme contro la violenza: il logo della mano
ritorna come elemento ridondante a Chieri, Moncalieri, Borgaro... e anche nel circuito della
metro di Torino dove nei prossimi giorni verrà inserito un video realizzato proprio da ACD.
«Siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo ad un progetto così potente, non solo personalmente ma come agenzia - affermano da ACD -. La violenza di genere è un problema dalle dimensioni inaudite: abbiamo bisogno di tutti e di tutte».