Si avvia verso la conclusione, la seconda tappa del progetto "Karma Clima", che vede i Marlene Kuntz ospiti a Piozzo già dalla settimana scorsa, dopo la prima parte andata in scena ad Ostana. La rock band, nel paese delle zucche, è stata impegnata in una serie di incontri con diverse realtà del territorio e cittadini, alla ricerca della giusta ispirazione in vista della creazione del nuovo album, che sarà incentrato su temi di grande attualità: il surriscaldamento globale, gli stravolgimenti climatici e l'inquinamento.
La sera di giovedì 2 dicembre, dopo il secondo "open studio" pomeridiano con gli appassionati, nello storico pub "Le Baladin" in centro a Piozzo, l'attenzione si è spostata sul Baladin Open Garden, che ha ospitato un evento dedicato alle creazioni dello scultore e artista locale Franco Alessandria. Nell'occasione, Alessandria ha svelato l’opera che ha dedicato al pensiero del progetto dei Marlene Kuntz, raccontando poi la sua esperienza di uomo e di artista e spiegando la sua visione legata al tema dell’ambiente. Alessandria ha rivelato poi come, attraverso il suo progetto “delle chiavi”, riesca a creare appunto molteplici "chiavi di lettura", in cui ognuno può scegliere la sua interpretazione. «Le chiavi antiche depositarie di generazioni di gioie e dolori, di nascite e di morti,
di perdite e di desideri, saldate tra di loro per aprire nuove porte e nuovi sogni» ha commentato.
Gli ultimi appuntamenti di Karma Clima a Piozzo
Venerdì 3 dicembre (ore 19) al “Baladin Open Garden”, “Il viaggio di una vita nel suono” con il fonico Pierfranco Viviano che farà suonare il Mono Baladin proponendo un suo percorso musicale di dischi in vinile. Sabato 4 dicembre (ore 14) in piazza a Piozzo, rivincita della partita a petanque. Domenica 5 dicembre (ore 18.30), gran finale al Baladin Open Garden con “Imprenditori delle Alpi”, nuovi modelli di business sul territorio piemontese. In collaborazione con Unioncamere Piemonte e “Viso A Viso”, l'evento apre il dialogo con le imprese sullo sviluppo dei nuovi modelli di business ed il monitoraggio dell’impatto generato. Al momento di racconto, intervengono Roberto Miretto (azienda “A Nostro Mizoun”), Simona Miani e Alain Grosso (azienda “La Burnia”), Beppino Occelli (azienda Occelli) e Nando Marino (azienda “Mulino Marino”).