La Casa di riposo "Sacra Famiglia" di Mondovì ha chiuso temporaneamente le porte alle visite dei parenti. Una quarantena precauzionale dal momento che un ospite della struttura è risultato positivo al tampone Covid-19 dopo che si era saputo che aveva avuto un contatto con una persona (esterna alla struttura) che era poi risultata positiva. L'ospite, vaccinato e al momento asintomatico, è stato appena ricoverato per monitoraggio nel reparto Covid di Saluzzo. La struttura ha dunque deciso di sottoporre a tampone tutti, ma nel frattempo la persona era già stata spostata in una stanza da sola. Risultato: tutti gli altri ospiti e personale sono negativi.
«Il contagio è stato bloccato immediatamente - afferma la direttrice, Nadia Toselli - grazie alla tempestiva applicazione del piano di emergenza covid da parte del nostro personale che si è dimostrato ancora una volta professionale e competente! Il virus ha una capacità di diffusione davvero elevata, con persone fragili come i ns ospiti è necessaria la massima attenzione. Per ogni precauzione proseguiremo ancora la quarantena lasciando chiuse le porte della Sacra Famiglia fino a lunedì 20: i contatti con i familiari sono garantiti tramite videochiamate. In questi giorni siamo stati molto supportati dalla Asl, ringrazio di cuore il dott. Ferreri e il dott. Siciliano».
Per il futuro, la struttura intende disporre l'ingresso dei parenti in visita solo a chi è dotato di super green pass.