Nei giorni scorsi, la caldaia della “casetta gialla”, attuale sede dei medici di base di Dogliani, ha avuto una serie di problemi, smettendo di funzionare ed impedendo così il funzionamento del riscaldamento dei locali. Il Comune informa quindi che, per una quindicina di giorni, gli spazi saranno inagibili. I medici i cui ambulatori si trovano all’interno della struttura di via Savona 45 si stanno occupando di far sostituire la caldaia, ma per l’intervento serviranno circa due settimane. «Le basse temperature di questi giorni non facilitano la situazione, creando parecchi disagi agli utenti – spiegano dal Comune –. Per questo motivo, per tendere una mano ai pazienti, soprattutto ai più fragili, l’Amministrazione ha chiesto alle Associazioni che attualmente hanno la propria sede presso la “Cittadella delle Associazioni” di via Trieste, di cedere temporaneamente alcuni locali per garantire l’assistenza sanitaria al cittadino. Quasi tutte le Associazioni si sono rese disponibili a collaborare». In alcune fasce orarie, i medici di base potranno così continuare e garantire il servizio sanitario ai cittadini, esclusivamente previo appuntamento concordato con i medici stessi, attraverso i consueti canali di comunicazione. «Ancora una volta emerge la sensibilità delle nostre Associazioni doglianesi attente e disponibili per il proprio territorio, grazie – concludono dal Comune –. Solleciteremo il più possibile l’avanzamento dei lavori per tornare al più presto alla normalità».
Caldaia rotta alla “casetta gialla” di Dogliani: i medici di base ricevono in Cittadella
I lavori dureranno circa due settimane. Le Associazioni concedono i loro locali di via Trieste per le visite ai pazienti