#20righe – Da un anno all’altro, con la speranza che non delude

Termina il 2021 come da calendario, ma resta un passaggio temporale di cui far tesoro, in particolare come credenti che colgono le scadenze del tempo appunto per uno sguardo di fede. I giorni che passano ci interpellano, da figli di Dio. Innanzitutto per una gratitudine al Signore del tempo, che idealmente ci tiene per mano. Sappiamo quanto il Capodanno sia radicato socialmente per tanti versi augurali. Ma questa scadenza, che molti vogliono o pensano scaramantica, richiede anche e soprattutto una consapevolezza attenta e testimoniale. A maggior ragione nell’ora che stiamo vivendo, dovendo fare i conti con il virus che dilaga e tallona, ponendoci in una condizione di affanno e di allarme. E si aggiungono anche input di confusione dai media che rilanciano ipotesi, soluzioni, misure, restrizioni… che non concordano e divergono, lasciando un po’ disorientati. Per altro, in un contesto di stanchezza diffusa. Mentre non mancano inquietudini e paure. Perché il Covid resta in campo più che mai. A cui rispondere con senso di responsabilità, con lo scudo vaccinale, con quanto va evitato per arginare i contagi nella quotidianità, impiegando pazienza ed attenzione, non lasciandosi… contagiare da una voglia scriteriata di far festa comunque…
Dentro il ritorno pesante della pandemia poi si ripropone un’allargata esperienza di sofferenza assortita, che può essere critica per chi è fragile e più vulnerabile. Ci sono gli anziani maggiormente a rischio. Ci sono anche coloro che hanno scelto di non vaccinarsi che restano maggiormente esposti. Rispetto ai quali non riusciamo a capire questa opzione, che inguaia un po’ tutti per i rischi che lascia in campo, senza difese nelle comunità. E poi si è chiamati a farsi carico di chi fa più fatica in questi frangenti, per tante ragioni che non fanno rumore.
Non vanno dimenticati tutti coloro che si stanno dedicando alle cure ed alle terapie, nonchè alle vaccinazioni ed al sostegno domiciliare. C’è da pensare a chi opera negli Ospedali e nelle Case di riposo, nella assistenza sul territorio, nonchè al volontariato per tante necessità che si ripropongono
Francamente, si fa pressante la convinzione che a Capodanno non si è solo alle prese di chiassose consuetudini, in particolare guardando all’anno che verrà. Anzi sono da raddoppiare le precauzioni. La salute propria ed altrui val ben più di una festa rumorosa.
Da credenti forse si è chiamati ad adottare ed offrire uno sguardo alternativo. Dicendo grazie nel Signore per quanto vissuto nel 2021, anno comunque difficile, sempre in ragione della pandemia con i suoi alti bassi. Un grazie per i gesti di amicizia, di amore, di servizio, di solidarietà… ricevuti. Un grazie per non aver perso la speranza. Un grazie per essersi nutriti di Parola dall’alto per alimentare una preghiera robusta e consapevole. Un grazie per chi si spende per gli altri e per tutti noi. Un grazie per chi opera nella sanità e nell’assistenza e nel volontariato. Un grazie per chi si batte per i vaccini per tutti nel terzo mondo. Un grazie perché il Signore non ci abbandona e ci dà forza. Un grazie perché la fede non viene meno...
Il giro di boa ci chiede di non abbassare la guardia. Ed anche per questo, la preghiera si fa urgente. Perché il futuro contiene incertezze che possono allarmare.
Buon anno. Dandoci una mano. Nel Signore

Scopri anche

Il Natale a Mondovicino: un mese di meraviglie per tutta la famiglia

Mentre la stagione natalizia si avvicina e avvolge la città con il suo caldo abbraccio, Mondovicino Shopping Center & Retail Park si prepara a diventare il cuore pulsante del divertimento e delle festività, offrendo...

Altri 23 mila euro per migliorare la Scuola Elementare di Borgo Aragno

Un'altra bella notizia per le Elementari di Borgo Aragno: dopo la conferma dei lavori per realizzare la nuova mensa, di cui davamo notizia  la scorsa settimana - LEGGI QUI -, arrivano altri 23 mila...

Addio a Franco Margaria, storico meccanico di Vicoforte

La comunità vicese ha perso una figura storica del proprio tessuto imprenditoriale e commerciale: è mancato a 83 anni Franco Margaria, storico titolare dell'omonima officina. Un'impresa che oggi prosegue con la guida del figlio...

21 Paesi a 21 anni: la storia di una cuoca giramondo

Chi ha fatto una crociera sa che la maggior parte del tempo la si passa mangiando, tra buffet, pranzi, cene e colazioni. Ma chi prepara tutti questi piatti, considerando che quasi nessuno...
gas energia pulita sostenibile rinnovabile.

Il gas è davvero un’energia pulita, sostenibile e rinnovabile?

Il gas è tema di dibattito, poiché non tutti sono d’accordo nel giudicarlo una fonte di energia pulita, sostenibile e rinnovabile. Di certo, è una soluzione migliore rispetto ai combustibili fossili, ma fa ancora storcere...
madonnina venduta maggioranza alloggi

“Madonnina”: già venduta la maggioranza degli alloggi – LE FOTO

Nove piani, dieci con il mega-attico. La vista, da lassù, non ha paragoni a Mondovì: c’è quasi l’intera città lì sotto, la si vede tutta, dal Borgato all’area artigianale. È la “nuova Madonnina”, con...