Dopo qualche anno di “assenza”, Dogliani a breve avrà nuovamente un "Centro Anziani" a servizio della popolazione. Un progetto sociale importante sta nascendo in paese, portato avanti in questi mesi da un gruppo di cittadini interessati, che nei giorni scorsi hanno poi costituito ufficialmente un'Associazione dedicata, con Luigino Abbona nel ruolo di presidente. Il “Centro Anziani” sarà intitolato alla memoria di Roberto Einaudi, ingegnere meccanico e secondogenito del presidente Luigi Einaudi, nato proprio a Dogliani, a Cascina San Giacomo. Figura di spicco della famiglia, molto legato al suo paese d'origine, Roberto per molti anni si occupò in prima persona anche dell'azienda vinicola di famiglia. Sul tema del “Centro Anziani” abbiamo il capogruppo di maggioranza Antonio Bosio, che ha confermato la notizia, aggiungendo: «La nascita del nuovo gruppo permetterà il ritorno di un servizio importante per il nostro paese – ci ha detto –. Manca ancora il "via libera" ufficiale, ma la sede potrebbe essere individuata all’interno di alcuni locali del “Sacra Famiglia”, nel borgo antico di Castello. Come Amministrazione comunale, fin dall’inizio abbiamo fornito e forniremo ancora tutto il nostro supporto, riconoscendo la grande valenza dell’iniziativa, in termini di aggregazione tra i cittadini. Alcuni dettagli importanti, sono ancora in fase di trattativa e per ora restano riservati – ha concluso Bosio –, ma si spera di definirli a breve e renderli pubblici».
C’è l’accordo: nasce il nuovo “Centro Anziani” di Dogliani
Dedicato alla figura di Roberto Einaudi, il presidente è Luigino Abbona. Il consigliere Bosio: «Iniziativa importante. La sede potrebbe essere all’interno del Sacra Famiglia di Castello»