di Fabio Boggione
Che Andrea Gonella con i rally ci sapesse fare, lo avevamo capito da tempo. Una crescita costante quella del ventottenne di Mondovì, che lo ha portato negli scorsi anni a togliersi diverse piccole soddisfazioni alla guida di vetture perlopiù a due ruote motrici.
Poi arriva la suggestione di salire su di una vettura di classe R5 e la volontà di provare a confrontarsi per le posizioni che contano, in quella che oggi è la categoria per eccellenza nei rally. Da qui la partecipazione nel dicembre scorso al Rally Il Ciocchetto, dove all’esordio assoluto sulla Skoda Fabia R5, aveva raggiunto un’ottima settima posizione assoluta. Un buon risultato, a maggior ragione se si teneva in conto dell’elevato tasso tecnico degli equipaggi presenti. Il biglietto da visita per un 2022 ricco di soddisfazioni, che fortunatamente parte con il piede giusto sulle strade della Ronde della Val Merula.
Nel weekend appena trascorso infatti, Gonella ha ottenuto il suo primo podio in carriera, dopo una gara portata avanti con costanza e senza particolari errori. Un passo sostenuto, che gli ha permesso di ambire alle posizioni del podio fin dai primi chilometri cronometrati, sebbene gli avversari presenti sulle strade di Andora fossero quelli con la “a” maiuscola. Uno su tutti il francese Mathieu Franceschi, il quale coadiuvato alle note da Florian Haut-Labourdette ed alla guida di una Volkswagen Polo R5, ha portato a casa il suo primo successo tra le strade italiche al termine di una gara monstre.
Alle loro spalle Simone Miele e Nicolò Gonella, che su Skoda Fabia hanno preceduto appunto la coppia formata da Andrea Gonella e Fabio Grimaldi su medesima vettura. Per il copilota astigiano, per l’occasione a fianco di Andrea, si tratta della seconda gara dell’anno dopo la presenza sulle strade iridate del Rally di Montecarlo.